Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2526364
Anno: 
2021
Abstract: 

Il progetto si propone di operare una ricognizione sistematica del corpus di lettere in volgare di mano di Aldo Manuzio al fine di offrire un'edizione dell'epistolario accompagnata da un esame della lingua dei documenti autografi. L'edizione sarà corredata di un commento linguistico rigoroso che punti a far emergere l'uso di uno scrivente non solo eccezionalmente cólto e attivo in un periodo cruciale per la storia della lingua italiana, ma anche impegnato in prima persona nella costruzione di quello che possiamo definire il moderno italiano.

La prima fase del progetto sarà incentrata sul censimento delle lettere volgari di Aldo Manuzio. Punto di partenza non potranno che essere i due regesti compilati da Ester Pastorello (pubblicati nel 1957 e nel 1960 per Olschki). Con il proposito di incrementare il numero di lettere censite in questi inventari si conduranno spogli di prima mano, prendendo in considerazione collezioni di Archivi e Biblioteche non solo europee (grazie anche alla possibilità di interrogare risorse disponibili online).
La seconda fase del progetto sarà dedicata all'edizione e allo studio linguistico delle epistole autografe in volgare. Al fine di valorizzare al meglio la componente linguistica, la trascrizione delle lettere sarà attenta a riprodurre l'autografo il più fedelmente possibile, così da far emergere non solo le caratteristiche fono-morfologiche ma anche gli aspetti legati alla grafia e alla componente relativa al sistema interpuntivo e paragrafematico (elementi che nelle edizioni spesso sono meno in evidenza).

Non orientato solo allo studio della "lingua d'autore", il progetto di edizione delle lettere di Aldo Manuzio nasce dalla consapevolezza - maturata negli anni di collaborazione al progetto degli Autografi dei letterati italiani - che il profilo linguistico degli scritti di mano dei grandi autori del XV secolo collabori anche alla comprensione complessiva dei processi di stabilizzazione linguistica in atto nel Rinascimento.

ERC: 
SH5_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3544985
Innovatività: 

La ricerca che qui si propone produrrebbe un avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell'arte in diverse direzioni.

1. L'operazione di censimento auspicabilmente porterà alla luce nuovi testimoni delle lettere volgari di Aldo Manuzio, venendo così ad accrescere il numero di documenti noti (anche non necessariamente autografi).
La fase di accertamento della autografia dei testimoni emersi di conseguenza porterebbe ad aumentare la base testimoniale di originali manuziani a disposizione degli studiosi. Questo aumento potrebbe anche avere un effetto sulle nostre conoscenze riguardo alla grande rete di rapporti europei tenuta dall'editore anche per via epistolare.

2. Fornire un'edizione delle lettere autografe in volgare di Aldo Manuzio consentirebbe di mettere a disposizione degli studiosi un testo critico dell'epistolario allestito seguendo criteri editoriali conservativi. Questa condizione consentirebbe di valorizzare gli usi grafici e le tendenze fono-morfologiche di un letterato di primo livello, impegnato insieme a Pietro Bembo nella costruzione delle fondamenta dell'italiano moderno.

3. Sotto il profilo specificamente linguistico, l'edizione che qui si propone offrirebbe il primo profilo linguistico di Aldo Manuzio allestito sulla corrispondenza di mano dell'editore. Oltre al vantaggio di avere a disposizione un commento grafico e fono-morfologico rigorosamente organizzato e fondato su un testo critico conservativo, l'intento del progetto è anche quello di consentire la raccolta di dati sul settore paragrafematico (maiuscole e minuscole, interpunzione, paragrafatura, ecc.).
Come si sa, in età rinascimentale questi aspetti vivono una fase di radicale trasformazione (oltre ai titoli già ricordati al punto 2 della sezione "Descrizione obiettivi progetto, conoscenza dello stato dell'arte nel tema specifico e impianto metodologico", si aggiungano anche Rosario Coluccia, Teorie e pratiche interpuntive nei volgari d'Italia dalle origini alla metà del Quattrocento, e B. Richardson, Dalla metà del Quattrocento alla metà del Cinquecento: entrambi in "Storia della punteggiatura in Europa", dir. da B. Mortara Garavelli, Roma-Bari, Laterza, 2008, rispettivamente alle pp. 65-98 e 99-121) e l'intento del progetto è anche quello di poter osservare la gestione di questo settore nelle lettere autografe di Aldo Manuzio.

Codice Bando: 
2526364

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