Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1570992
Anno: 
2019
Abstract: 

Il carcinoma gastrico rappresenta una patologia ad alta incidenza e alto tasso di mortalità.
La sorveglianza endoscopica delle condizioni precancerose, ovvero la gastrite cronica atrofica (CAG) e la metaplasia intestinale (MI), permetterebbe una diagnosi precoce ed una conseguente riduzione della mortalità cancro-relata. Tali condizioni determinano un aumento del pH gastrico e quindi una condizione di ipo-acloridria.
In questo contesto rientra NISO Biomed EndoFaster (EF), un dispositivo medico che analizza il succo gastrico in tempo reale nel corso di una esofagogastroduodenoscopia (EGDs). Il principio di funzionamento di EF si basa sulla determinazione del pH gastrico, identificando in pochi secondi una probabile condizione di ipo-acloridria.
L'obiettivo di questo studio prospettico è di mettere a confronto l'accuratezza diagnostica di EF nel predire la presenza di GCA rispetto all'esame istologico, gold standard, ottenuto mediante biopsie gastriche mirate eseguite con EGDS in Narrow Band Imaging (NBI).
Saranno inclusi nello studio pazienti adulti consecutivi che eseguiranno una EGDS nella nostra Unità di Endoscopia Digestiva. Saranno esclusi pazienti in terapia con inibitori della pompa protonica nelle 4 settimane precedenti all'esame, pazienti con pregressa chirurgia gastrica e/o neoplasia gastrica nota. All'inizio dell'esame endoscopico, un campione di succo gastrico verrà aspirato e analizzato da EF in tempo reale. Terminata l'aspirazione del succo gastrico, l'esame proseguirà con lo studio della mucosa gastrica dapprima con luce bianca e successivamente con NBI, permettendo di eseguire biopsie mirate nelle aree sospette per MI. In caso di mucosa normale in NBI, le biopsie verranno eseguite in maniera random utilizzando il protocollo del Sydney System.
I dati ottenuti mediante tali valutazioni verranno comparati tra loro per valutare l'accuratezza diagnostica delle metodiche usate e l'eventuale vantaggio di EF nella diagnosi delle condizioni precancerose.

ERC: 
SH3_9
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_1988250
Innovatività: 

Allo stato attuale, la sorveglianza delle condizioni precancerose gastriche rappresenta l'unica metodica in grado di permettere una diagnosi precoce del cancro gastrico consentendo dei trattamenti meno invasivi per il paziente e una riduzione della mortalità cancro-relata [1, 2].
Con questo obiettivo negli ultimi anni sono state messe a punto metodiche di supporto, in grado di favorire il riconoscimento delle condizioni precancerose gastriche nel corso di un esame endoscopico. In questo contesto rientra Narrow Band Imaging (NBI), una metodica di cromoendoscopia elettronica in grado di migliorare l'identificazione della metaplasia intestinale (MI) e di eseguire un campionamento bioptico nelle aree in cui si sospetti la presenza di un'alterazione endoscopicamente rilevante [3].
Tuttavia, tali metodiche non sono disponibili in tutte le strutture e l'uso della sola endoscopia a luce bianca spesso non è sufficiente per eseguire una diagnosi corretta [4]. In questi casi, nel sospetto di tali condizioni, sarebbe necessario eseguire biopsie gastriche in tutti i pazienti ma, a causa dei costi elevati e del limitato tempo a disposizione per eseguire l'esame, le biopsie sistematiche vengono eseguite raramente nella pratica quotidiana [5].
Il problema potrebbe essere risolto se avessimo a disposizione uno strumento in grado di prevedere la presenza di condizioni di ipocloridria mediante l'analisi del succo gastrico. Da questo punto di vista, EF si presenterebbe come una metodica in grado di dare, in pochi secondi, informazioni preziose sullo stato di ipocloridria [5, 6]. In questo modo si potrebbero selezionare i pazienti verosimilmente sani da quelli con probabile condizione di ipo-acloridria gastrica, meritevoli quindi di un campionamento bioptico. In questo modo EF realizzerebbe, in tempo reale, la strategia diagnostico-operativa più corretta per ciascun paziente, riducendo tempi, costi e possibili diagnosi di omissione.
Per la prima volta inoltre vengono messe a confronto EF e NBI con l'obiettivo di valutare nel dettaglio gli eventuali vantaggi legati a queste due metodiche e di mettere a confronto l'accuratezza diagnostica delle due procedure nella diagnosi delle condizioni precancerose gastriche.
Attraverso questo protocollo si cerca di valutare:
1) l'accuratezza diagnostica di EF nella diagnosi delle condizioni di ipo-acloridria gastrica, e quindi nel sospettare la presenza di condizioni precancerose gastriche;
2) un'eventuale correlazione statisticamente rilevante tra valori di pH registrati da EF e grado di atrofia definito dall'esame istologico;
3) l'eventuale capacità di identificare alterazioni statisticamente rilevanti mediante EF in pazienti con gastrite cronica atrofica in assenza di metaplasia intestinale, e quindi con valutazione NBI negativa.

1. Pimentel-Nunes P, Lib¿nio D, Marco-Pinto R et al. Management of epithelial precancerous conditions and lesions in the stomach (MAPS II): European Society of Gastrointestinal Endoscopy (ESGE), European Helicobacter and Microbiota Study Group (EHMSG), European Society of Pathology (ESP), and Sociedade Portuguesa de Endoscopia Digestiva (SPED) guideline update 2019. Endoscopy. 2019.
2. Pimentel-Nunes P, Dinis-Ribeiro M, Ponchon T et al. Endoscopic submucosal dissection: European Society of Gastrointestinal Endoscopy (ESGE) Guideline. Endoscopy 2015; 47: 829 ¿ 854.
3. Barbeiro S, Libânio D, Castro R, Dinis-Ribeiro M, Pimentel-Nunes P. Narrow-Band Imaging: Clinical Application in Gastrointestinal Endoscopy.GE-Portuguese Journal of Gastroenterology. 2018 Dec; 26(1):40-53.
4. Buxbaum JL, Hormozdi D, Dinis-Ribeiro M et al. Narrow-band imaging versus white light versus mapping biopsy for gastric intestinal metaplasia: a prospective blinded trial.Gastrointestinal Endoscopy. 2017; 86(5):857-865.
5. Lahner E, Zullo A, Hassan C et al. Detection of gastric precancerous conditions in daily clinical practice: A nationwide survey. Helicobacter. 2014; 19: 417¿424.
6. Tucci A, Bisceglia M, Rugge M et al. Clinical usefulness of gastric-juice analysis in 2007: the stone that the builders rejected has become the cornerstone. Gastrointestinal Endoscopy. 2007 66(5):881-90.
6. Ummarino A, Tucci FA, Pezzicoli G, Di Virgilio AP. Optimization of upper gastrointestinal endoscopy: Value of real-time gastric juice analysis. Digestive Liver Disease 2014; 46: 759¿764.

Codice Bando: 
1570992

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