Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_979356
Abstract: 

Di volta in volta associati con diverse divinità, figure, qualità, colori, umori, caratteri, tipi di movimento ecc., gli elementi terra, acqua, aria e fuoco sono un punto di riferimento costante nella scienza e nella filosofia occidentali dall'epoca presocratica in poi. Sembra che, originariamente, nel mondo antico, con la teoria degli elementi i filosofi abbiano cercato di descrivere con un numero limitato di principi un ordine e una ragione del cosmo, in apparenza disordinato e incontrollabilmente complesso: essi sono a volte divenuti vere e proprie pietre angolari di sistemi filosofici e rappresentazioni del mondo. Presto però gli elementi con le loro diverse caratteristiche sono divenuti anche strumenti metaforici utili a interpretare la realtà noetica ed etica dell'uomo stesso, con la sua storia e il suo destino: è ancora in grande misura con questo ruolo che li troviamo nel pensiero filosofico e teologico del medioevo latino. In epoca moderna, poi, risulta che l'uso filosofico e teologico degli elementi abbia ceduto il passo all'indagine scientifica su fenomeni naturali determinati con le loro dinamiche intrinseche: un'indagine che ha teso a spogliare gli elementi delle connotazioni di tipo metafisico o etico-religioso che precedentemente li avevano rivestiti. Con il nostro progetto intendiamo verificare l'appropriatezza di questo schema interpretativo seguendo le trasformazioni dell'approccio agli elementi nel pensiero filosofico e teologico occidentale dall'Antichità all'epoca moderna. Le nostre ricerche intendono così mettere in relazione ambiti di studio diversi e una letteratura finora molto dispersa. L'obiettivo finale è duplice: produrre una serie di ricerche che possano venir raccolte in un volume collettivo; approntare materiali utilizzabili a fini didattici sia nell'università che nella scuola media superiore. Ci riferiremo in particolare all'acqua e al fuoco, i quali più sono stati utilizzati nell'ambito di rappresentazioni e metafore filosofiche.

ERC: 
SH5_11
SH6_13
SH5_10
Innovatività: 

L'ipotesi che vogliamo verificare è che sia avvenuto, per il ricorso in filosofia agli elementi (in part. acqua e fuoco), un processo simile a quello che ha caratterizzato l'uso filosofico della figura della sfera (cfr. Valente e Totaro edd., Sphaera. Forma, immagine e metafora cit.): ossia che, da un approccio nell'Antichità prevalentemente 'metafisico' (acqua o fuoco come principi cosmici) e noetico (anima ignea o come timone o pilota), attraverso una fase in età romana e medievale che privilegia le dimensioni noetica e 'morale-teologico-escatologica' (tempeste, diluvio o fuoco infernale come rappresentazioni plastiche dei destini umani), si sia giunti con la modernità a un'impostazione naturalistica e materialista: spogliati di ogni connotazione metafisica, etica e religiosa, gli elementi vi compaiono nella datità di specifici fenomeni naturali (esplorazioni di oceani e fiumi, studio dei vulcani e della fisiologia animale ecc.).
L'innovatività e la potenzialità del progetto consistono nel carattere originale delle diverse ricerche, nell'intento di collocare tali indagini in un quadro d'insieme comprendente ambiti di studio diversi (metafisica, scienze naturali, noetica, etica, teologia), nel mettere in relazione una letteratura ampia e dispersa.

Bibliografia relativa al fuoco (per l'acqua v. sopra):
- P. Porro, Il luogo sotto processo. La condanna del 1277 e il problema della localizzazione delle sostanze separate nel XIII secolo, in D. Giovannozzi e M. Veneziani edd., Locus-spatium, Firenze 2014, 195-219
- Id., The (Im)passibility of the Soul: Theological Paradoxes at the End of the Thirteenth Century, in R.L. Friedman e J.-M. Counet (edd.), Medieval Perspectives on Aristotle's De Anima, Leuven 2013, 39-62
- Id., «Dentro dai fuochi son li spirti». Dante, il fuoco infernale e l'escatologia scolastica, in M. Lenzi, C.A. Musatti, L. Valente (edd.), Medioevo e filosofia, Roma 2013, 229-262
- Id., Fisica aristotelica e escatologia cristiana: il dolore dell'anima nel dibattito scolastico del XIII s., in M. Barbanti et al. edd., HENOSIS KAI PHILIA, Catania 2002, 617-642
- K. Flasch, Die Seele im Feuer. Aristot. Seelenlehre und augustinisch-gregorianische Eschatologie bei Albert von Köln ..., in Albertus Magnus und der Albertismus..., M. Hoenen & A. de Libera edd., Leiden etc. 1995, 107-131
- F.-X. Putallaz, L'âme et le feu. Notes francisc. sur le feu de l'enfer après 1277, in Nach der Verurteilung von 1277, J. A. Aertsen et al. edd., Berlin-New York 2001, 889-901
- S. Gentili, Il fuoco di Ulisse, in Per civile conversazione, B. Alfonsetti et al. edd., I, Roma 2014, 605-616
- W. J. Verdenius, Heraclitus' Conception of Fire, in Kephalaion, J. Mansfeld e L. M. de Rijk edd., Assen 1975, 1-8
- A. A. Long, Heraclitus and Stoicism, «Philosophia» 5-6 (1975-76), 133-156
- D. Wiggins, Heraclitus' Conceptions of Flux, Fire and Material Persistence, in Language and Logos, M. Schofield e M. Nussbaum edd., Cambridge 1982, 1-31
- K. Narecki, La fonction cosmologique du feu, «Eos» 81 (1993), 199-211
- T. Buchheim, Feuer und Flüsse ... nach Heraklit, in Frühgriechischen Denken, Göttingen 2005, 174-202
- M. Colvin, Heraclitus and Material Flux in Stoic Psych., «Oxford Studies in Anc. Philos. » 28 (2005), 257-272
- L. Saudelli, Eraclito ad Alessandria, Turnhout 2012.
- G. Naudé, Discours sur les divers incendies du mont Vésuve ..., s.l. 1632 (ed. Taussig 2008)
- S. Taussig, Les libertins érudits au pied du volcan: l'éruption du Vésuve de 1631, «Intellectual news» 14 (2004), 44-54
- R. Vermij, Subterranean fire. Changing theories of the Earth during the Renaiss., «Early science and medicine» III (1998), 323-347
- R. Andrault, La raison des corps. Mécanisme et sciences médicales, Paris 2016
- C. Crisciani, Aspetti del dibattito sull'umido radicale nella cultura del tardo Medioevo, in Arxiu de textos catalans antics, 23/24, Barcelona 2004-2005, 333-380
- M. Grmek, La première révolution biologique, Paris 1995
- S. Hall, Life, death and the radical moisture, «Clio medica» VI (1971), 3-23
- Health, medicine and mortality in XVI cent., Ch. Webster ed., Cambridge 1979
- Médecine et philos. de la nature humaine de l'âge classique aux Lumières, dir. par R. Andrault et al., Paris 2014
- E. Mendelsohn, Heat and life. The devel. of the theory of animal heat, Cambridge (Mass.) 1964
- J. Roger, Les sciences de la vie dans la pensée française du 17. siècle... [1963], Paris 1993
- M. McVaugh, The humidum radicale in 13th Cent. medicine, «Traditio» XXX (1974), 259-283
- M. Stolberg, Die Lehre vom 'calor innatus' im lat. 'Canon medicinae' des Avicenna, «Sudhoffs Archiv» LXXVII (1993), 33-53
- The medical Renaissance of the XVI century, ed. by A. Wear, Cambridge 1985
- Ph. C. Almond, Heaven and Hell in Enlightenment England, Cambridge 1994
- B. Ball, The Soul Sleepers: Christian Mortalism from Wycliffe to Priestley, Cambridge 2008
- J. Wigelsworth, Deism in Enlightenment England: Theology, Politics, and Newtonian Public Science, Oxford 2009

Codice Bando: 
979356

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