Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_586879
Abstract: 

Le comunità vegetali che colonizzano i terreni arati come commensali delle specie coltivate hanno suscitato da sempre grande interesse da parte della comunità scientifica, sia dal punto di vista agronomico, con riferimento al loro ruolo di antagoniste, sia da quello ambientale, grazie ai benefici che esse sono in grado di apportare alla funzionalità dell¿agroecosistema.
Per quanto riguarda le infestanti del mais, gli studi effettuati in passato nella regione Lazio sono pochi e nessuno consente ad oggi una comprensione di quelle che sono le tendenze evolutive di questa flora in un lasso di tempo sufficientemente lungo. Pertanto, a distanza di oltre 50 anni da un¿indagine sulla vegetazione commensale del mais nel Lazio e in Campania, si propone di realizzare una nuova indagine negli stessi siti indagati all¿epoca, limitatamente alle stazioni laziali, finalizzata alla caratterizzazione delle comunità in termini tassonomici, strutturali e corologici e ad una valutazione della loro naturalità tramite l¿applicazione di indici floristici. Un¿analisi diacronica comparativa metterà in luce i cambiamenti avvenuti e consentirà la definizione delle più adeguate azioni da intraprendere per garantire dei buoni livelli di biodiversità e di naturalità all¿interno di tali seminativi.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_731251
Innovatività: 

Il lavoro proposto consentirà un avanzamento sulle conoscenze della flora infestante i seminativi a mais, ancora carenti sia a livello regionale che nazionale. Inoltre, grazie alla disponibilità di dati risalenti ad oltre 50 anni fa e alla realizzazione dell¿indagine sul campo nelle stesse aree allora indagate, sarà possibile descrivere per la prima volta e in maniera dettagliata le tendenze evolutive delle comunità segetali maidicole del Lazio, mettendole in relazione con i cambiamenti di uso del suolo e delle pratiche agricole, così come è stato fatto per la flora commensale di altri tipi di colture in altri contesti territoriali e, riguardo una porzione limitata del Lazio, con le infestanti del frumento (Abbate et al., 2013).
In conseguenza della sua zona di origine e delle pratiche colturali a cui è sottoposto, il mais è accompagnato da comunità di infestanti spesso floristicamente povere, ricche di taxa ad ampia distribuzione e caratterizzate da un cospicuo contingente di specie alloctone. L¿applicazione di indici biologici permetterà di quantificare il valore floristico, conservazionistico ed ecologico di questa componente della flora regionale e di evidenziarne i cambiamenti intercorsi, in modo da poter definire dei protocolli di gestione volti in particolare al miglioramento delle sue caratteristiche.

Codice Bando: 
586879
Keywords: 

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