Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2173722
Anno: 
2020
Abstract: 

Il compartimento spermatogoniale dell'uomo e dei primati non umani presenta alcune caratteristiche evolutivamente conservate (Boitani et al. 2016). Mentre la cinetica degli spermatogoni dei primati non umani è stata ambiamente caratterizzata, poco è noto riguardo il profilo di espressione dei marcatori spermatogoniali lungo il pathway differenziativo delle cellule germinali. Nel nostro laboratorio è stata proposta una nova classificazione del compartimento spermatogoniale umana, basata su markers proteici come MAGEA4, UCHL-1, KIT, GFRA1 e UTF1 (Di et al. 2017). Il nostro obbiettivo è determinare se la progressione spermatogoniale, basata su marcatori proteici, è evolutivamente conservata nei primati utilizzando come modello la Macaca Fascicularis, un primate non umano. Analizzeremo l'espressione di markers spermatogoniali umani noti e la loro progressione e attività proliferativa lungo i 12 stadi del ciclo dell'epitelio seminifero.

ERC: 
LS3_8
LS3_1
LS3_12
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2748227
Innovatività: 

Le conoscenze attuali sui meccanismi di espansione e della cinetica spermatogoniale nei primati si basano prevalentemente su ricerche effettuate su base isto-morfologica. In questo studio, proponiamo di studiare per la prima volta markers spermatogoniali nei primati non umani.
Inoltre, il punto di forza dello studio è la scelta della Macaca Fascicularis come modello animale, infatti la natura dei tubuli seminiferi dei primati non umani ci permette di analizzare l¿arrangiamento topografico delle differenti popolazioni spermatogoniali sulla lamina basale e distinguere così spermatogoni più primitivi (un clone formato da una o due cellule) da quelli più differenziati (4 o più cellule connesse). Nell'uomo, ogni associazione cellulare germinale, o stadio, occupa solo una piccola parte del tubulo seminifero cosicché in un tratto di tubulo sono presenti più stadi dell'epitelio seminifero (fino a 3 stadi differenti). Questo rende impossibile correlare la cinetica degli spermatogoni (es. proliferazione, differenziamento, entrata in meiosi, etc.) con lo specifico stadio dell'epitelio seminifero, usando la tecnica dell'immuofluorescenza whole mount. Al contrario, nei primati non umani come la Macaca Fascicularis, ogni associazione di cellule germinali occupa un lungo segmento di epitelio seminifero e gli stadi possono essere riconosciuti attraverso lo staining con acrosina delle cellule germinali aploidi (Muciaccia et al. 2013;). Perciò, sarà possibile correlare la cinetica degli spermatogoni a specifici stadi dell'epitelio seminifero.

La ricerca proposta punta a migliorare la comprensione dei processi differenziativi e maturativi delle
cellule spermatogoniali nei primati. I risultati della ricerca apriranno nuove prospettive nello studio del compartimento staminale della linea germinale maschile.

BIBLIOGRAFIA
Muciaccia B, Boitani C, Berloco BP, Nudo F, Spadetta G, Stefanini M, de Rooij DG & Vicini E 2013 Novel stage classification of human spermatogenesis based on acrosome development. Biol.Reprod. 89 60.

Codice Bando: 
2173722

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