Il progetto, incentrato sulla figura di Antonino Pagliaro (1898-1973), si propone un duplice scopo: una ricostruzione storico-critica relativa agli anni della formazione giovanile dello studioso e la riedizione di alcuni suoi scritti di argomento linguistico. L¿indagine sulla formazione universitaria e post-universitaria di Pagliaro si condurrà attraverso una ricerca storico-filologica sulle principali figure con cui lo studioso entrò in contatto negli anni Dieci e Venti del Novecento, e in particolare sui personaggi legati alle Università di Palermo, Firenze e Roma. Il lavoro di riedizione degli scritti pagliariani si concentrerà invece sulla produzione dei primi anni Quaranta e Cinquanta, prendendo in considerazione la voce "Lingua" del Dizionario di politica (1940), il capitolo di Insegne e miti (1940) intitolato "Il linguaggio" e la voce "Linguistica" stilata per l'Enciclopedia cattolica (1951).
Sebbene il contributo di Antonino Pagliaro agli studi sulle idee linguistiche sia stato già al centro di diverse iniziative e pubblicazioni, il tema specifico della formazione dello studioso sembra evidenziare una zona d'ombra negli studi storiografici. La ricostruzione storico-filologica degli autori e delle correnti che principalmente influenzarono Pagliaro negli anni giovanili dovrebbe consentire un maggiore apprezzamento dell'origine e della portata del suo contributo agli studi sulla Storia delle idee linguistiche, andando a inserirsi nel complesso quadro di ricostruzione delle origini della storiografia linguistica italiana.
La riedizione degli scritti di argomento linguistico avrà un duplice vantaggio: da una parte, essa darà l'opportunità di restituire al pubblico dei saggi poco noti al di fuori della cerchia di studiosi del pensiero pagliariano e mai raccolti in un volume unitario; dall'altra, essa consentirà di evidenziare gli elementi di continuità tra le elaborazioni storico-teoriche contenute nel Sommario e le riflessioni linguistiche e politiche del periodo fascista e del secondo dopoguerra.