Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1966693
Anno: 
2020
Abstract: 

La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) è un disturbo della respirazione durante il sonno (DRS) caratterizzato da ostruzione intermittente delle alte vie aeree che comporta: Ipossia intermittente; ipercapnia; aumento dello sforzo respiratorio; ripetuti risvegli con frammentazione del sonno, interrompendo quindi la normale ventilazione e i normali, schemi del sonno.
Diversi studi, condotti principalmente su modelli animali, sembrano indicare che il microbiota intestinale possa influenzare la qualità del sonno. Studi recenti mostrano inoltre che, l¿infiammazione delle vie aeree superiori provocata dall¿ostruzione intermittente di tali vie, possa avere un impatto anche sul microbiota nasale e viceversa. Nella popolazione pediatrica l¿OSAS è associata a complicanze cardiovascolari (ipertensione sistemica e polmonare, alterazioni della geometria e contrattilità ventricolare sinistra), metaboliche (insulino-resistenza e dislipidemia) e neurocognitive (deficit cognitivi e comportamentali, eccessiva sonnolenza diurna). L¿obiettivo del presente studio è di valutare il microbiota nasale e fecale e i profili metabolici fecali, in pazienti pediatrici con nuova diagnosi di OSAS. Capire in che modo i microrganismi intestinali e/o nasali siano collegati al sonno, in pazienti pediatrici OSAS potrebbe aiutare, oltre che a migliorare la qualità del sonno anche a prevenire le complicanze legate alla patologia, quali ad esempio danni al sistema neurocognitivo, apparato cardiovascolare, e sistema metabolico, attraverso la manipolazione del microbiota intestinale.

ERC: 
LS2_7
LS2_10
LS8_10
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2472378
sb_cp_is_2471673
sb_cp_is_2472436
sb_cp_is_2471269
Innovatività: 

L'OSAS è definita come un "disturbo della respirazione durante il sonno caratterizzato da ostruzione parziale prolungata delle vie aeree superiori e/o ostruzione completa intermittente (apnea ostruttiva) che interrompe la normale ventilazione durante il sonno e i normali schemi di sonno" (Marcus CL et al, 2012). Ripetuti di occlusione delle vie aeree durante il sonno determinano ipossiemia, ipercapnia e rapidi cambiamenti ricorrenti della pressione intratoracica, innescando un'ampia varietà di risposte autonome ed emodinamiche (Bradley Td et al., 2003; lanfranchi P et al., 2001). Durante episodi di OSAS, l'ipossia intermittente determina un aumento dello stress ossidativo e crea un ambiente infiammatorio sistemico che può essere coinvolto nello sviluppo di malattie cardiovascolari, lesioni vascolari e disfunzione endoteliale (Wang J et al., 2015, Nair D et al., 2011). Dunque questa patologia hanno un impatto enorme sulla salute, non solo per la frammentazione del sonno, ma anche per tutte le conseguenze sistemiche che possono essere generate. La riduzione dell'ossigeno durante gli episodi di apnea, così come l¿aumento dei livelli d¿infiammazione sono fattori che potrebbero favorire la crescita specie /gruppi batterici differenti da quelli favoriti in uno stato di normalità, sia a livello nasale sia intestinale. Si potrebbe in questo modo arrivare a uno stato di disbiosi, che a sua volta incrementerebbe l¿infiammazione e porterebbe a disfunzioni digestive e metaboliche, oltre che a facilitare la progressione della malattia verso conseguenze sistemiche. In conformità a ciò studi volti alla caratterizzazione del microbiota fecale/nasale e dei profili metabolici sono di grande importanza, specialmente se condotti su pazienti pediatrici con OSAS, dove i fattori impattanti sul microbiota sono certamente inferiori. I risultati implementerebbero i livelli di conoscenza sulle correlazioni tra fattori rilevanti nella patologia OSAS (severità della patologia e livelli dell¿infiammazione) e il microbiota, fecale/nasale. I batteri, i gruppi batterici e i metaboliti maggiormente coinvolti/correlati con tali fattori, potrebbero essere utilizzabili sia come marker microbiologici della patologia, o come marker concernenti la progressione della malattia, oltre che potrebbero aiutare, attraverso una manipolazione mirata del microbiota intestinale, a migliorare la qualità del sonno fino a prevenire il decorso verso forme patologiche e croniche gravi.

Codice Bando: 
1966693

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma