Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_631233
Abstract: 

Il narcisismo è una caratteristica di personalità che caratterizza gli individui con un senso grandioso di se stessi, una mancanza di empatia e una forte tendenza a svalutare altre persone. È importante sottolineare che le fantasie di grandiosità e di svalutazione degli altri possono essere difficili da cogliere mediante strumenti self-report data la loro vulnerabilità a fattori come l'impression management, l'autoinganno e l'incapacità introspettiva. Negli ultimi 20 anni, nell'ambito della cognizione sociale implicita sono stati sviluppati diversi modelli teorici e tecniche di misura che si focalizzano sullo studio delle componenti spontanee della valutazione di se stessi e degli altri. Il presente progetto è finalizzato ad sviluppare due misure implicite di narcisismo attraverso l'Implicit Association Test (IAT), che si basa su una concezione associativa della cognizione implicita, ed il Relational Responding Task che invece si basa su una concezione proposizionale di essa. Ad un campione sufficientemente ampio di studenti delle scuole superiori ed universitari (circa 200) verranno somministrate due misure implicite e due esplicite di narcisismo, una serie di scale che valutano costrutti affini ad esso (autostima, soddisfazione di vita, depressione, impression management) e tre diversi indici di self-enhancement (Better than average, Over-claiming technique e Self-Perceived Intelligence). Successivamente verranno valutate la consistenza interna, la validità convergente (esaminando le correlazioni fra le misure implicite di narcisismo), la validità di criterio (esaminando le correlazioni delle misure implicite con le scale self-report di narcisismo, autostima, soddisfazione di vita, depressione ed impression management) e la validità incrementale (esaminando i contributi unici delle misure implicite rispetto a quelle esplicite nella previsione dei tre indici di self-enhancement) delle misure implicite di narcisismo.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_803039
sb_cp_is_800822
Innovatività: 

Riguardo all¿innovatività e alle potenzialità di avanzamento delle conoscenze del presente progetto, tre diversi punti meritano di essere evidenziati.
In primo luogo, il proposito di sviluppare delle misure implicite di narcisismo rappresenta un primo tentativo di valutare in vivo i pensieri spontanei di grandiosità e di svalutazione dell'altro che sono tipici dei soggetti narcisistici. Infatti, nell'ottica dei modelli duali di elaborazione dell'informazione i pensieri spontanei, per poter essere colti attraverso strumenti self-report, devono poter essere tradotti in formato proposizionale attraverso un processo che non è per niente lineare e privo di ostacoli. Infatti, come abbiamo già chiarito precedentemente, fattori come l'impression management, l'autoinganno e l'incapacità introspettiva possono ostacolare tale processo di traduzione, restituendo dei punteggi sulle scale self-report di narcisismo che non rappresentano i pensieri spontanei e le emozioni immediate, ma versioni rivedute e corrette della propria grandiosità da presentare a se stessi ed agli altri. È importante sottolineare che questa concezione non conduce alla conclusione che le scale self-report siano meno informative di quelle implicite, piuttosto ne possiamo dedurre che le misure esplicite di narcisismo predicono meglio le componenti deliberative del comportamento (soggette anch'esse a fattori come l'impression management), mentre le misure implicite predicono meglio le componenti spontanee della condotta (meno soggette come le misure implicite a fattori come l'impression management).
In secondo luogo, nell'intento di selezionare il giusto paradigma sperimentale per misurare implicitamente il narcisismo, abbiamo in primo luogo pensato al classico Implicit Association Test, tecnica molto diffusa e testata, che si basa su una concezione associativa della cognizione implicita. Tale paradigma è perfettamente coerente con i modelli duali di elaborazione dell'informazione sociale (ad es.Strack & Deutch, 2004) che assumono l'esistenza di un livello implicito ed associativo della cognizione da contrapporsi ad un altro esplicito e proposizionale. Tuttavia, come è stato evidenziato in alcuni studi (Ad es. Remue, De Houwer, Barnes-Holmes, Vanderhasselt., & De Raedt, 2013), l'utilizzo esclusivo di una tecnica associativa come l'IAT può condurre a distorsioni nella valutazione del costrutto che si intende misurare, in particolar modo quando l'attributo di interesse riguarda la valutazione di se stessi. Ad esempio Remue et al (2013) hanno chiarito che i punteggi al Self-Esteem IAT (volto a rilevare l'associazione fra Sé e Caratteristiche positive) possono confondere il Sé percepito (come penso di essere) con il Sé ideale (come vorrei essere). Un altro aspetto innovativo del presente studio è, perciò, il riferimento a modelli teorici della cognizione implicita di tipo proposizionale (De Houwer et al., 2015), oltre che l'utilizzo conseguente di misure come il Relational Responding Task che permettono di valutare implicitamente convinzioni relative al Sé e non semplici associazioni.
Infine, assumendo che gli indici di self-enhancement descritti precedentemente dipendano sia da componenti elaborative automatiche che controllate, abbiamo ipotizzato che sia i pensieri spontanei di grandiosità che quelli deliberati possono fornire un contributo unico significativo alla loro previsione. Coerentemente con tale aspettativa, nel presente studio sarà testato per la prima volta se e quanto le misure implicite ed esplicite di narcisismo predicano addittivamente componenti differenti degli indici di self-enhancement illustrati precedentemente. Più specificamente le componenti controllate degli indici di better than average, overclaiming ed autovalutazione dell'intelligenza dovrebbero essere predette dalle scale self-report di narcisismo mentre le componenti automatiche dovrebbero essere predette dalle misure implicite di narcisismo.

MAIN REFERENCES

De Houwer, J. et al. 2015. Frontiers in Psychology, 6, 319.
Furnham, A. Buchanan T. Personality, gender and self-perceived intelligence Personality and Individual Differences, 39 (2005), pp. 543-555
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Nosek, B. A. et al. 2007. The Implicit Association Test at age 7: A methodological and conceptual review (pp. 265¿292). Psychology Press.
Paulhus, D.L. 1991. Measures of personality and social psychological attitudes, 17-59.
Raskin, R., & Hall, C. S. 1979. A narcissistic personality inventory. Psychological Reports, 45, 590.
Strack, F., & Deutsch, R. 2004. Personality and Social Psychology Review, 8, 220 247.
Brown 2012. Understanding the Better Than Average Effect: Motives (Still) Matter. Personality and Social Psychology Bulletin 38(2) 209¿219.
Paulhus et al., 2003. The Over-Claiming Technique: Measuring Self-Enhancement Independent of Ability. Journal of Personality and Social Psychology. Vol. 84, No. 4, 890¿904.

Codice Bando: 
631233
Keywords: 

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