Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_502770
Abstract: 

Quasi nulla si conosce delle dinamiche paleovegetazionali e di popolamento umano nei sistemi costieri naturali delle regioni del Medio Adriatico. Il progetto CAMBIUM si propone di colmare queste lacune di conoscenza attraverso studi integrati di palinologia, paleobotanica e archeologia in due aree costiere localizzate rispettivamente alla base del Monte Conero e nel Lago di Lesina. In particolare, quest'ultimo sito ha le potenzialità di definire gli effetti dell'attività solare sul ciclo idrologico nel Mare Adriatico.
Le aree costiere sono ambienti particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici, ambientali e antropici, e quindi sono aree privilegiate per lo studio delle dinamiche ambientali del passato e per la comprensione di quelle in atto. Nel corso delle ultime migliaia di anni, le coste del Mediterraneo hanno fatto registrare chiari esempi di frammentazione, conversione e scomparsa di ecosistemi costieri, le cui cause possono essere ricondotte agli impatti cumulativi e spesso irreversibili di eventi climatici, processi geomorfologici e impatto umano. Le aree costiere del Mar Adriatico sono inoltre di particolare interesse per le relazioni culturali e le reti di scambio tra le popolazioni balcaniche e quelle peninsulari, che vedevano in questo mare un ponte piuttosto che una barriera geografica.
Le analisi palinologiche e paleobotaniche offrono la possibilità di ricostruire i cambiamenti vegetazionali e climatici di queste aree costiere e, unite ai dati archeologici che tracciano i pattern di popolamento demografico, consentono di valutare con una prospettiva millenaria l'impatto che l'uomo ha prodotto sui fragili ecosistemi costieri dell'Adriatico centrale. Ciò, oltre a fornire nuove comprensioni sull'evoluzione ambientale e culturale delle regioni mediterranee, è di grande utilità per formulare strategie ad hoc per la conservazione delle aree umide costiere esistenti e per uno sfruttamento eco-sostenibile delle loro risorse.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_669566
sb_cp_is_678480
sb_cp_is_620001
sb_cp_es_128726
sb_cp_es_128727
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Innovatività: 

Il progetto CAMBIUM presenta vari aspetti di innovatività e ha le potenzialità per compiere un significativo avanzamento delle conoscenze su tematiche specifiche, seppur di particolare rilevanza internazionale. In particolare:
1) i siti selezionati per il progetto si trovano lungo la fascia adriatica dell'Italia centrale, in un'area geografica dove sono pressoché assenti indagini archeobotaniche e palinologiche, e quasi nulla si sa della storia della vegetazione e dell'impatto umano su di essa. Quindi i siti del progetto rappresentano nuove e importanti acquisizioni nel panorama dei siti costieri dell'Italia centrale adriatica e andranno a coprire lacune conoscitive sulla STORIA VEGETAZIONALE ED AMBIENTALE DEL MEDITERRANEO;
2) il Lago di Lesina ha la potenzialità di essere molto sensibile a oscillazioni anche minime del livello del Mare Adriatico legate a cambiamenti climatici, inclusi quelli prodotti dall'ATTIVITÀ DEL CAMPO MAGNETICO SOLARE. Questa tipologia di ricerca, ancora poco esplorata,è di grande interesse nel panorama internazionale degli studi sul clima. I risultati delle analisi polliniche sul Lago di Lesina, confrontati con il database archeologico del Tavoliere e del Gargano e con altre evidenze presenti in letteratura, potrà offrire un avanzamento determinante nello studio degli effetti dell'attività solare sul ciclo idrologico, sulle oscillazioni del livello del mare e sulle dinamiche paleovegetazionali e paleodemografiche regionali;
3) Le nuove analisi del presente progetto, integrate dalle conoscenze paleobotaniche e archeologiche già pubblicate per l'Adriatico, contribuiranno a sviluppare nuove ipotesi: i) sui modelli di DIFFUSIONE E CONVERSIONE DELLE PRATICHE AGRICOLE E SILVICOLTURALI della regione in studio; ii) sulle STRATEGIE SVILUPPATE DALLE POPOLAZIONI NEOLITICHE per adattare la loro economia agli effetti dei cambiamenti ambientali; iii) sulle RELAZIONI CULTURALI e sulle RETI DI SCAMBIO tra le popolazioni balcaniche e quelle peninsulari, che vedevano nel Mar Adriatico un ponte piuttosto che una barriera geografica.

Codice Bando: 
502770
Keywords: 

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