Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_474423
Abstract: 

Negli anni Ottanta anche in Italia si assiste allo sviluppo di ricerche artistiche con le nuove tecnologie (videosculture e videoinstallazioni, computer art): tali ricerche nonostante siano in continuo dialogo con la tradizione delle belle arti sono poco presenti nel sistema dell¿arte contemporanea. Si tratta di una storia ancora da scrivere, visto che dopo la stagione pioneristica degli anni Settanta da tempo oggetto di storicizzazione, gli studiosi hanno appena iniziato a sporgersi sugli anni Ottanta e raramente oltre il mainstream del ritorno alla pittura. La ricerca Arti visive e computer nell'Italia degli anni Ottanta intende quindi affrontare proprio tale campo di sperimentazioni artistiche con i nuovi media, in particolare attraverso le numerose mostre e rassegne istituzionali e non; i luoghi di produzione pubblici e privati; la committenza televisiva.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_891228
Innovatività: 

A riprova della necessità di procedere nello studio della computer art italiana degli anni Ottanta, il fatto che essa sia stata semplicemente dimenticata dal recente censimento Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati (Venezia 2015), così come dall'utile Guida agli archivi d'arte del `900 a Roma e nel Lazio (Roma 2009). Si tratta infatti di opere d'arte (digitali) presenti in archivi romani di artisti, di qualche illuminato collezionista e di alcuni studiosi e protagonisti di quegli anni, finora mai censiti e che il progetto intende portare alla luce.
Gli esiti della ricerca e della Giornata di studi (Memoria e attualità della computer art in Italia a cura di F. Gallo e S. Bordini) saranno oggetto di un volume a stampa, in modo da dare ampia visibilità ai risultati raggiunti. Sarà inoltre avviata l'accessibilità via internet di estratti delle opere di computer art di quegli anni, come sezione specifica del web site del MLAC-Sapienza.
Schiacciata dalla rilevanza sociale, oltre che culturale, degli sviluppi del web dagli anni Novanta in poi quando prende corpo la più nota Net Art (cfr. Curating Immateriality, Brooklyn 2006; e in ambito italiano i contributi di D. Quaranta), la storia dell¿informatica applicata alle scienze umane tende a dimenticare la fase in cui, invece, il computer viene usato come strumento prevalentemente grafico, per immagini statiche o in movimento, imparentate con l'estetica dark e punk delle culture underground (Giovanotti Mondani Meccanici) oppure con la tradizione figurativa più o meno alta (Mario Sasso e Gianni Toti). Proprio su questa fase pionieristica intende puntare i riflettori la ricerca, individuando anche l¿attualità di alcuni filoni di indagine, come il rapporto fra musica e computer e la dimensione open acces degli archivi on line.
Il progetto intende mettere a fuoco le tappe principali dell¿arte elettronica in Italia negli anni Ottanta, con particolare riguardo all'impiego del computer da parte degli artisti visivi: Adriano Abbado, Crudelity Stoffe, Ida Gerosa, Giovanotti Mondani Meccanici, Nicola Sani, Mario Sasso. Da questo punto di vista è fondamentale la ricostruzione della storia del Festiva di Arte Elettronica di Camerino (1983-1990) finora mai oggetto di uno studio specifico, di cui invece si è identificato un importante archivio documentario e di opere, a Roma, e sul quale l'équipe di ricerca ha avviato lo studio. Mentre si sta procedendo al'individuazione di altro materiale documentario presso l'Università e il Comune di Camerino. Ai risultati di tale lavoro sarà data ampia visibilità nella giornata di studi che si svolgerà alla Sapienza.
Sarà inoltre avviata l'acquisizione digitale - grazie anche alle attrezzature del Laboratorio Audiovisivo per lo Spettacolo del Dipartimento di Storia dell'arte e Spettacolo della Sapienza - delle opere d'arte rintracciate (per lo più animazioni al computer) al fine di implementare la videoteca del MLAC della Sapienza con copie cedute dagli artisti ai fini di studio e didattici. Nella videoteca del MLAC si procederà anche al riversamento da vhs a dvd delle opere di computer art, al momento su un supporto in via di decadimento.

Codice Bando: 
474423
Keywords: 

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