Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2266208
Anno: 
2020
Abstract: 

I farmaci modulatori degli immuno-checkpoint agiscono rimuovendo i segnali inibitori che bloccano la risposta anti-tumorale T-cellulare e sono anticorpi monoclonali anti-CTLA-4 e inibitori del pathway PD-1/PD-L1. Tuttavia, l'inibizione degli immuno-checkpoint può determinare una disregolazione del sistema immunitario con possibile sviluppo di manifestazioni autoimmuni, i cosiddetti eventi avversi immuno-relati (irAE). Sporadici case series e studi retrospettivi degli ultimi anni mostrano un'elevata frequenza di artralgie (fino al 43% dei pazienti), mentre lo sviluppo di una franca artrite è descritto nell'1-7% dei casi. Scopo del presente progetto è quello di analizzare la prevalenza di artrite infiammatoria, ed in particolare di AR, in pazienti trattati con ICI per neoplasia metastatica, definendo i fattori di rischio e i biomarcatori prognostici per lo sviluppo della stessa. Nell'ambito di una collaborazione multidisciplinare oncologia-reumatologia, verranno reclutati pazienti affetti da neoplasia metastatica in trattamento con ICI, che hanno sviluppato irAE muscolo-scheletrici, in particolare artralgie infiammatorie e artrite. I pazienti verranno sottoposti a visita ambulatoriale al basale, di follow-up mensile e poi trimestrale con valutazione reumatologica, che includerà: valutazione dell'indice di attività di malattia DAS28 e questionario HAQ; valutazione sierologica degli indici di flogosi e dello stato autoanticorpale; valutazione ultrasonografica delle articolazioni interessate le cui alterazioni verranno valutate mediante score dicotomico (presente/assente) e semi-quantitativo (0-3). Allo scopo di individuare i fattori di rischio per lo sviluppo di AR, verrà eseguito test genetico per tipizzazione HLA e individuazione del locus HLA DRB1 (shared epitope).Tale progetto si propone di contribuire ad ampliare i dati scientifici sull'artrite indotta da ICI, data la necessità di stabilire un approccio multidisciplinare nella gestione di questi pazienti.

ERC: 
LS6_4
LS6_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2877434
Innovatività: 

Dalla variabilità dei dati disponibili in letteratura, non risulta possibile definire il rischio di sviluppare artrite infiammatoria ed in particolare AR, in corso di terapia con ICI, sia in soggetti senza un¿autoimmunità pre-esistente, sia nei pazienti con una concomitante malattia autoimmune.
Dagli studi presenti in letteratura, inoltre, vari anticorpi sono stati rilevati a seguito dell'insorgenza di irAE sia in pazienti con una storia nota di autoimmunità che in soggetti sani. In particolare, i casi descritti evidenziano la presenza di Fattore Reumatoide, anti-CCP, ANA, anti-SSA, anti-SSB. Sono altresì riportati alcuni casi in cui la presenza al basale di autoanticorpi si associava, durante immunoterapia, allo sviluppo di specifici irAE. L'individuazione di tali autoanticorpi prima e dopo il trattamento e il loro significato in relazione allo sviluppo di irAE risulta meritevole di ulteriori indagini e rappresenta un campo di notevole interesse, in quanto la loro determinazione può essere utile al fine di confermarne la patogenesi autoimmune.
Da quanto riportato, risulta chiaro che allo stato attuale non è possibile definire il rischio assoluto di sviluppare AR in corso di trattamento con ICI e, considerata l'elevata variabilità dei dati sulla prevalenza, sarebbe utile individuare i fattori di rischio associati alla comparsa di tale irAE, in modo da stratificare il rischio ed impostare una gestione ben definita di questi pazienti, finalizzata ad una diagnosi precoce e ad una terapia adeguata, mirata al miglioramento della qualità di vita e alla prevenzione del danno strutturale. A tale riguardo sono stati recentemente pubblicati dati sull'associazione degli alleli dello sharedepitope (HLA-DRB1) nei pazienti che, durante terapia con ICI, sviluppavano artrite infiammatoria, a dimostrazione del fatto che è possibile riscontrare una predisposizione genetica in tali soggetti.
Scopo del presente progetto sarà quello di analizzare la prevalenza di artrite infiammatoria, ed in particolare di AR, in pazienti trattati con ICI per neoplasia metastatica, definendo i fattori di rischio e biomarcatori prognostici per lo sviluppo della stessa, attualmente non noti.
Tale progetto si propone di contribuire ad ampliare i dati scientifici su quella che risulta essere una nuova entità clinico-patologica, l'artrite indotta da ICI. In questo ambito risulta chiara la necessità di stabilire un approccio multidisciplinare nella gestione dei pazienti con neoplasia, trattati con ICI, inserendo il reumatologo nella valutazione dei pazienti a rischio di sviluppare artrite.

Codice Bando: 
2266208

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