Recentemente, sono state sintetizzate diverse molecole eterocicliche azotate, caratterizzate da una pronunciata attività anti-tumorale. Con riferimento a ciò, il nostro gruppo ha disegnato e sintetizzato nuovi derivati amino-pirimidinici che hanno dimostrato un importante effetto anti proliferativo e pro apoptotico in cellule di glioblastoma, di adenocarcinoma mammario e di carcinoma colon-rettale.
Nel presente progetto noi vogliamo valutare l'eventuale attività anti-tumorale di questi composti amino-pirimidinici in un altro istotipo tumorale: i carcinomi squamocellulari testa-collo. Il suddetto gruppo di tumori presenta un indice di sopravvivenza di solo il 20% negli stadi più avanzati, dovuto in parte alla capacità recidivante locale e in parte allo sviluppo di fenomeni di resistenza alla radio e chemioterapia di routine. Pertanto sarebbe di enorme importanza poter identificare dei farmaci aggiuntivi da utilizzare da soli o in combinazione per affrontare l'aggressività dei tumori del distretto cervico-facciale. Nel nostro progetto sarà quindi valutata l'attività anti-tumorale dei nuovi composti amino-pirimidinici sia in linee cellulari di tumori testa-collo, che in colture primarie stabilizzate nel nostro laboratorio da pazienti con carcinomi squamosi del distretto cervico-facciale a stadi avanzati. Sarà investigato l'effetto di tali composti sulla proliferazione, sul controllo del ciclo cellulare e sull'induzione di apoptosi.
Nonostante i progressi generali raggiunti negli ultimi decenni nell'ambito delle terapie anti-neoplastiche, l'indice di sopravvivenza per i tumori del distretto cervico-facciale è migliorato solo del 5% nel ventennio 1995-2015. Tale indice rimane estremamente basso negli stadi più avanzati dei tumori testa-collo, in parte a causa dell'alta capacità di espansione ed invasione locale, ed in parte dovuto alla capacità intrinseca a sviluppare cloni cellulari resistenti alle radio e chemioterapie di routine. Pertanto, la ricerca sull'eventuale attività anti-tumorale dei nostri nuovi composti amino-pirimidinici si rivolge alla problematica sopra descritta, in quanto sarebbe di estrema importanza la messa a punto di nuovi approcci terapeutici per questo gruppo di neoplasie.
La nostra ricerca sui nuovi composti amino-pirimidinici verrà eseguita non solo su linee stabilizzate di tumori testa-collo, bensì anche su colture primarie derivate dai pazienti con carcinomi squamosi della laringe a stadi avanzati ; ciò potrà dare dei risultati che riflettono in modo più astringente la responsività attesa nei pazienti stessi.
Al momento, non ci sono nuovi approcci terapeutici applicabili ai tumori testa-collo, pertanto i risultati che potremmo ottenere con tali nuovi composti porteranno importanti informazioni da poter utilizzare nell'ambito clinico per protocolli alternativi di trattamento.