Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1077765
Abstract: 

L'igiene delle acque rappresenta ogni giorno di più un parametro imprescindibile per uno sviluppo sociale equilibrato.
Il mondo così detto "occidentale" si trova ad affrontare problemi idrici differenti rispetto ad i Paesi in via di sviluppo, spesso privi di impianti di depurazione delle acque. In particolare, in molti Paesi europei l'acqua che viene fornita dai servizi idrici locali è microbiologicamente pura, rispettando i parametri normativi di legge

Sebbene il gestore idrico assicuri il rispetto della carica microbica per tutto il percorso che l'acqua segue dall'acquedotto all'inizio dell'edificio dell'utilizzatore finale, l'ultima parte delle tubature domestiche ospita frequentemente microrganismi organizzati in biofilm mono o multi specie (es. Pseudomonas aeruginosa, Burkholderia spp) in grado di alterare la qualità microbiologica dell'acqua.
Come recentemente dimostrato, Pseudomonas aeruginosa assunto oralmente in maniera continuativa è in grado di aggravare coliti preesistenti aggregandosi a biofilm intestinali sostenuti da Enterobatteriacee.
Questo progetto si propone di ricercare ceppi di Pseudomonas aeruginosa. dalle utenze idriche domestiche del comune di Roma, valutandone il profilo di antibiotico resistenza la capacità di formare biofilm, la presenza di fattori di virulenza, quali per esempio il gene mucA che codifica per l'alginato un componente strutturale dei biofilm e l'eventuale produzione di pigmenti quali la piocianina e pioverdina.

ERC: 
LS7_9
LS8_10
LS7_8
Innovatività: 

Questo studio si propone di caratterizzare ceppi di Pseudomonas aeruginosa isolati in ambiente domestico.
Nell'immaginario comune questo batterio è associato unicamente ad infezioni nosocomiali in pazienti critici, quali ustionati, malati di fibrosi cistica e immunodepressi, ma è bene ricordare che la diffusione idrica di questo batterio è una delle più efficaci vista la sua grande capacità di formare biofilm su supporti abiotici e la capacità di vivere a temperatura ambiente in contatto con l'acqua.
Non vi sono studi ad oggi che abbiano considerato le tubature idriche domestiche come reservoir di Pseudomonas aeruginosa.
Avere cognizione dello stato di colonizzazione delle tubature domestiche, (da molti utilizzate come fonte di acqua da bere) e quindi del rilascio medio di batteri potenzialmente patogeni unitamente al profilo di antibiotico resistenza ad essi associato, porterebbe notevole beneficio conoscitivo e potrebbe condurre all'avanzamento di proposte normative al fine di migliorare la qualità dell'acqua distribuita dopo il passaggio attraverso l'ultimo tratto delle reti idriche domestiche.

Codice Bando: 
1077765

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