Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2821637
Anno: 
2021
Abstract: 

I cambiamenti climatici rappresentano un rischio reale e la ricerca scientifica si è mobilitata da tempo dimostrando che è necessario attuare interazioni tra azioni di mitigazione e adattamento attraverso strumenti di governance multilivello, innovazioni tecnologiche, cambiamenti negli stili di vita. La crisi pandemica del COVID-19 ha mostrato l'importanza degli insediamenti urbani e del building stock, evidenziando i punti deboli di sistemi abitativi, organizzazioni urbane e stili di vita non più adatti a sopportare impatti ambientali molteplici e convergenti. E' sempre più evidente quanto le due crisi dell'emergenza climatica e del Covid-19 siano profondamente correlate e come lo spazio abitabile richieda di essere riorganizzato per farvi fronte superando l'attuale disallineamento tra approcci diversi ma potenzialmente coesistenti.
Il Progetto di ricerca propone di sviluppare la transizione ecologica di distretti urbani in termini rigenerativi, riferendosi specificamente ai quartieri ERP di area romana - quale potenziale volàno e "buon esempio" fornito dal Pubblico di una "deep renovation" da diffondere in ambito urbano -, attraverso interventi applicati ai sistemi di building stock e spazi aperti volti a incrementare la mitigazione climatica e la neutralità carbonica, alla luce della sovrapposizione di scenari ambientali di rischio climatico e pandemico, e a incrementare la capacità di "preparedness", che richiede un insieme di misure che consentono di rispondere in modo efficace e rapido agli impatti ambientali (climatici e patogeni) di breve, medio e lungo termine.
La ricerca propone la messa a punto di un framework di strategie e azioni, strutturate su misure progettuali e relativi sistemi tecnologici di riferimento, che consente di organizzare interventi alla scala del distretto urbano (building stock and open spaces), basati su progetti dimostratori con caratteristiche di replicabilità e di adattabilità ai diversi contesti.

ERC: 
PE8_3
PE8_11
SH2_7
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3609204
sb_cp_is_3610186
sb_cp_is_3609379
sb_cp_is_3613584
sb_cp_is_3613852
sb_cp_is_3610879
sb_cp_is_3609288
sb_cp_is_3609742
sb_cp_is_3611335
sb_cp_es_466380
sb_cp_es_466401
sb_cp_es_466402
sb_cp_es_466379
sb_cp_es_466403
sb_cp_es_466404
sb_cp_es_466405
Innovatività: 

1. Risultati Attesi
Risultato principale della ricerca sarà la costituzione di un quadro critico e sistematizzato delle strategie e delle misure progettuali in termini di sistemi tecnologici, a supporto della ricerca di mitigazione climatica e neutralità carbonica dei quartieri ERP romani, quale uno degli assi portanti dello sviluppo internazionale del Green City Approach.
L'uscita ultima potrà essere una sorta di Atlante in progress per la neutralità climatica dei quartieri ERP di Roma, da aggiornare nel tempo, per l'uso di misure progettuali e relativi sistemi tecnologici, al mutare dei caratteri e delle esigenze di contesto, quale strumento rivolto al progettista.
Aspetti-chiave di tale prodotto saranno sostanzialmente tre:
1) presentazione di un quadro generale articolato e ragionato criticamente delle strategie e relative misure progettuali e sistemi tecnologici impiegabili per la neutralità climatica dei quartieri ERP di Roma, rispetto ai caratteri e agli obiettivi nodali del "Green City Approach";
2) descrizione sintetico-analitica delle peculiarità dei sistemi tecnologici analizzati relativamente alle diverse categorie e tipologie di strategie e soluzioni progettuali;
3) valutazione sistemica - e implementabile nel tempo - delle differenti "prestazionalità dinamiche" che ogni tipo di sistema tecnologico è in grado di offrire in relazione alle variabili di contesto, anche in una proiezione evolutiva rispetto ai progress della sperimentazione.

2. Innovatività della ricerca, e potenzialità di avanzamenti utili delle conoscenze
La ricerca prevede di determinare avanzamenti della conoscenza nel campo della modificazione nello spazio abitabile alla scala dei distretti urbani in termini di transizione ecologica per assetti "pandemic and climate proof". Potranno essere sviluppati progetti dimostratori adattabili alle differenze degli specifici contesti, basati su uno scambio di conoscenza su interazioni di diversi saperi e su principi di replicabilità a partire da simulazioni che dimostrino il contributo di azioni di "preparedness" e "climatic neutrality" al raggiungimento degli obiettivi target di Agenda 2030 e Green Deal europeo al 2030.
Potranno esserci avanzamenti nell'utilizzo di "hidden data" per comprendere criticità nell'uso dello spazio urbano abitabile potendo restituire attraverso processi di "modeling and simulation" delle proiezioni per nuovi usi e nuove prestazioni del building stock e degli open spaces.
Un ulteriore avanzamento della conoscenza è previsto nella definizione di "Guidelines and basic policies" per rendere attuabili in un arco di tempo limitato rispetto al 2030 una serie di interventi da un lato combinati ma dall¿altro sviluppati su linee di azione dotate di margini di autonomia. Questa scelta consente di non avere necessariamente una sincronizzazione delle linee, fattore che può rischiare di determinare failure sistemiche.
Un ultimo elemento riguarda la ricerca, la correlazione e la gestione di dati di differente provenienza, poiché si sperimenterà attraverso modellazioni l¿integrazione di dati di carattere generale (open data ISTAT), dati nascosti (sentiment analysis), dati da rilevamento massivo (per definire, attraverso modeling, vulnerabilità climatiche), dati diffusi (mappe di contagio pandemico, mappature dei comportamenti bioclimatici, mappe degli impatti da cambiamenti climatici, mappature delle emissioni carboniche).
I principali impatti dell'innovatività e dei potenziali avanzamenti dell aricerca sono:
Impatto scientifico: il miglioramento delle competenze e della capacità operativa scientifico-disciplinare per tutti gli stakholders, introducendo la "preparedness" e la " carbon neutrality" come fattori guida del progetto; il miglioramento della capacità di trasmettere ai decisori pubblici i risultati delle nuove competenze scientifiche necessarie per affrontare efficacemente i processi di transizione ecologica per il 2030, come individuati dall'Agenzia 2030 ONU e dal Green Deal europeo.
Impatto tecnologico: l'identificazione di strumenti e azioni per un'efficace riduzione dei gas serra nei processi di trasformazione architettonica e insediativa, al fine di: de-carbonizzare integrando efficienza energetica, bioclimatica e produzione-distribuzione dinamica dell'energia rinnovabile; gestire nell'ecosistema urbano soluzioni circolari, uso e riutilizzo di materiali sostenibili e nature-based-solutions; creare le condizioni per una costante "deep renovation", da mantenere anche dopo il 2030 per raggiungere la neutralità climatica al 2050.
Impatti socio-economici. I ritorni socio-economici di questa e delle ricerche di questo tipo riguardano l'aumento del numero di posti di lavoro "verdi" derivanti dai processi di trasformazione "deep renovation" a scala edilizia e insediativa, anche grazie alla sua capacità di offrire strumenti efficaci per migliorare la capacità dei decisori (ATER) di selezionare, organizzare e attuare i progetti.

Codice Bando: 
2821637

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