Durante gli ultimi due decenni l'uso di tabacco nel mondo ha subito un decremento da 1,397 miliardi di fumatori nel 2000 a 1,337 miliardi nel 2018. Nuovi devices hanno trovato un'ampia diffusione aprendo dubbi non ancora univocamente chiariti riguardo al loro effetto sulla salute degli utilizzatori. La sigaretta elettronica (e-cig) è uno di questi dispositivi alternativi al fumo tradizionale ed è costituito da un sistema elettronico che riscalda una soluzione che può contenere nicotina ed eroga vapore inalato dal consumatore. Le sigarette a riscaldamento del tabacco (IQOS), diversamente dalle e-cig, contengono tabacco che viene scaldato ad alta temperatura (circa 350 °C rispetto ai 900 °C della sigaretta classica) senza raggiungere però la combustione. L'obiettivo del progetto di ricerca è quello di studiare le alterazioni citologiche e funzionali della mucosa nasale nei fumatori di e-Cig e nei fumatori di IQOS al fine di valutare se l'uso di questi dispositivi possa causare alterazioni della mucosa respiratoria. Nel corso dello studio saranno arruolati soggetti volontari sani divisi in 4 gruppi in base alle abitudini tabagiche: fumatori di sigaretta tradizionale, fumatori di e-Cig contenente nicotina, fumatori di e-Cig non contenente nicotina e fumatori di IQOS. Verranno studiate le caratteristiche citologiche della mucosa e l'efficacia della clearance mucociliare nasale analizzando quattro parametri: (1) rapporto tra il numero di cellule ciliate ed il numero di cellule caliciformi mucipare analizzato mediante osservazione microscopica di campioni citologici di mucosa nasale sottoposti a colorazione di May Grunwald Giemsa, (2) tempo di transito nasale della saccarina(TTNS), (3) frequenza del battuto delle ciglia e (4) tempo di sopravvivenza della motilità ciliare analizzato mediante microscopia a contrasto di fase. I risultati verranno confrontati statisticamente con un gruppo di controllo costituito da non fumatori e non utilizzatori di questi devices.
Ad oggi non sono disponibili dati univoci riguardo agli effetti di una inalazione ripetuta e prolungata nel tempo di sigarette elettroniche o delle sigarette a riscaldamento del tabacco (IQOS) sulla salute dei loro utilizzatori. Ci sono pochi studi sugli effetti di queste sostanze sul sistema respiratorio ma la loro stessa presenza in commercio aumenta il rischio di un utilizzo sempre maggiore soprattutto tra i più giovani. Al meglio delle nostre conoscenze, questo sarebbe il primo studio che analizzerebbe, mediante TTNS, osservazione diretta in microscopia e con contrasto di fase, le eventuali alterazioni funzionali e cito-morfologiche della mucosa di rivestimento delle cavità nasali in soggetti che fanno un uso quotidiano di sigarette elettroniche e/o a riscaldamento di tabacco. E' auspicabile che un approfondimento delle conoscenze in tale ambito darebbe un importante contributo scientifico e consentirebbe il raggiungimento di conferme riguardo le conseguenze sulla popolazione generale delle abitudini tabagiche che sono sempre in continua evoluzione.
La metodica citologica che verrà utilizzata risulta facilmente eseguibile, ripetibile, ben tollerata dal paziente, sicura, economica e potrebbe rappresentare, come teorizzato dal gruppo di ricerca, uno strumento utile per la valutazione delle alterazioni citologiche della mucosa nasale. In particolare, in questa ricerca, sarà studiata la reazione della mucosa nasale al contatto diretto con il fumo generato da questi dispositivi contando il numero di cellule ciliate e soprattutto mettendolo in relazione al numero di cellule mucipare. Come evidenziato già da diversi studi in letteratura, il numero di cellule mucipare, in rapporto alle cellule ciliate, aumenta quando la mucosa è sottoposta a stimoli infiammatori cronici come quelli derivanti dal fumo di sigaretta tradizionale. Questo progetto di ricerca potrebbe stabilire se l'utilizzo di e-cig con nicotina, e-cig senza nicotina o IQOS può provocare una iperplasia delle cellule mucipare rispetto alle cilite come avviene nei fumatori tradizionali e fornire anche una indicazione su quale dispositivo causa una maggiore alterazione del numero di queste cellule respiratorie risultando, di conseguenza, potenzialmente più dannoso per la mucosa nasosinusale. Anche l'efficacia della clearence mucocilire valutata con il TTNS e con lo studio della funzionalità ciliare con microscopio a contrasto di fase sarà analizzata nei gruppi di soggetti con le differenti abitudini tabagiche chiarendo se e quale dei dispositivi considerati nello studio sia maggiormente dannoso per la funzionalità della mucosa nasale.
Attualmente va considerato il rischio che tali nuovi dispositivi riescano a richiamare l'attenzione soprattutto dei giovani non fumatori. I prodotti di questo genere, siano essi E-cig o dispositivi scalda-tabacco, sono pratici da utilizzare ed hanno un design molto accattivante. Già oggi sono oggetti di uso molto comune, ampiamente diffusi, il cui utilizzo è sostenuto anche e soprattutto da mode a cui sono particolarmente sensibili le fasce più giovani di popolazione. Appare di conseguenza importante chiarire quali possano essere gli effetti del loro utilizzo a carico della mucosa nasale.
Sul piano della fattibilità, la ricerca proposta sfrutterebbe in buona parte gli ambienti e i materiali già attualmente presenti in questa università e non richiederebbe l'acquisto di attrezzature particolarmente costose non perseguibili con i fondi limitati riservati ai progetti di ricerca.