Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2517827
Anno: 
2021
Abstract: 

La Discinesia Ciliare Primitiva (DCP) è una patologia rara ed eterogenea, generalmente ereditata con modalità autosomica recessiva, o più raramente in modo autosomico dominante o X-linked. E' caratterizzata da un difetto nella struttura e nella funzione delle ciglia motorie, che portano ad una inefficace clearance muco-ciliare con conseguenti sintomi legati al ristagno di muco a carico delle vie respiratorie superiori ed inferiori e dell'orecchio medio.
Le nuove conoscenze nell'ambito genetico negli ultimi 15 anni hanno permesso la scoperta di oltre 40 geni che codificano per le proteine coinvolte nell'assemblaggio, struttura o funzione delle ciglia motorie, aumentando notevolmente la possibilità di fare diagnosi di DCP
Nonostante ciò, in circa il 30-50% dei pazienti che ricevono una diagnosi di DCP non è possibile identificare la mutazione responsabile della malattia utilizzando i pannelli commerciali, pertanto può essere utile utilizzare l'analisi dell'esoma, o addirittura dell'intero genoma, sia per identificare e meglio caratterizzare nuove varianti patogenetiche all'interno di geni noti, che nuovi geni coinvolti nella funzione delle ciglia mobili.
Gli obiettivi del nostro studio sono:
1. Caratterizzazione genetica di un gruppo di pazienti seguiti per discinesia ciliare primitiva presso il centro di malattie rare per la discinesia ciliare primitiva del policlinico Umberto I (Clinica Pediatrica)
2. Correlazione genotipo-fenotipo clinico dei pazienti con valutazione delle alterazioni ultrastrutturali delle ciglia alla microscopia elettronica a scansione e della funzionalità respiratoria e della sua variazione nel tempo.
Lo studio correlazione genotipo-fenotipo di malattia potrà fornire dati prognostici utili al clinico e al paziente stesso, relativi all¿andamento della malattia, da correlare sia al gene coinvolto che al tipo di mutazione responsabile del difetto.

ERC: 
LS7_2
LS2_4
LS7_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3405364
Innovatività: 

La discinesia ciliare primitiva (DCP), sebbene sia una patologia rara, rappresenta la seconda causa di malattia polmonare cronica genetica dopo la fibrosi cistica. A differenza della fibrosi cistica, in cui un solo gene è coinvolto nella patogenesi della malattia, nella DCP l'alterata motilità delle ciglia può essere causata da una mutazione qualsiasi a carico di una delle centinaia proteine che vanno a formare il cilium, pertanto le manifestazioni cliniche della malattia sono estremamente eterogenee e spesso si arriva alla diagnosi solo in età adulta, quando ormai le complicanze della malattia, quali bronchiectasie, otite media cronica con ipoacusia, rinosinusite cronica e declino della funzionalità polmonare, possono essere difficili se non impossibili da trattare.
Per questi motivi la diagnosi e la gestione del paziente con PCD dovrebbe essere eseguita in centri specializzati e il trattamento e il follow-up richiedono un approccio multidisciplinare.
I miglioramenti delle tecniche di genetica molecolare negli ultimi 15 anni hanno permesso di ottenere un aumento esponenziale delle conoscenze della malattia.
Lo studio della genetica in un gruppo di pazienti con PCD nota permetterà di effettuare una correlazione genotipo-fenotipo, che potrà fornire dati prognostici utili al clinico e al paziente stesso, relativi all'andamento della malattia, da correlare sia al gene coinvolto che al tipo di mutazione responsabile del difetto.
Attualmente sono noti circa 40 geni associati alla DCP, ma spesso le mutazioni riscontrate vengono classificate come di "significato incerto" e quindi non certamente patogenetiche.
L'eventuale riscontro di varianti di significato incerto potrà eventualmente essere confermato attraverso studi funzionali disposti ad hoc e potrà condurre alla conferma della patogenicità delle varianti all'interno dei database utilizzati a scopi clinici, permettendo di migliorare così il potere diagnostico dei test genetici all'interno della DCP.
Inoltre, l'identificazione della mutazione genetica responsabile della patologia potrebbe porre le basi per una eventuale terapia genica volta alla correzione del difetto.

Codice Bando: 
2517827

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