Obiettivo della ricerca è quello di affrontare una questione che è stata da più parti sollevata nell'ambito del dibattito contemporaneo della filosofia politica, della teoria sociale e della teoria critica.
In sintesi la questione è la seguente: la prospettiva di analisi critica della società che è stata sviluppata soprattutto dalla "teoria critica" novecentesca, e che ancora oggi viene proseguita nel lavoro di studiosi importanti come Axel Honneth, Rahel Jaeggi, Harmut Rosa, ha ancora una sua presa sulla realtà oppure ha esaurito le sue potenzialità critico-conoscitive?
Nel tentativo di rispondere a questa domanda il paradigma della teoria critica verrà messo a confronto con nuovi orientamenti di pensiero, sviluppatisi negli ultimi anni, che possono essere raccolti sotto la parola d'ordine di "postcritica" in quanto esprimono scetticismo nei confronti del tradizionale "discorso della critica" e indagano la possibilità di battere vie nuove.
La ricerca si propone come terreno di confronto tra paradigmi opposti (critica vs postcritica) con l'obiettivo tuttavia di individuare linee di ripensamento del portato e dello statuto della critica sociale. In ragione delle competenze specifiche e della diversa formazione scientifico-intellettuale della squadra, il lavoro congiunto tra i membri consentirà di esplorare i limiti e le potenzialità dei due paradigmi alternativi. Questa impresa teorica godrà al contempo di un momento empirico di valutazione della tenuta concettuale. Troppo spesso infatti la ricerca di ambito filosofico si avvale di soli strumenti speculativi e sottostima la rilevanza delle opportune circostanze per una verifica sperimentale. Pur consapevoli dei limiti della sperimentalità che qui si propone, il coinvolgimento degli studenti nella valutazione dei metodi di insegnamento consentirà di rafforzare le conclusioni teoriche.
Il carattere innovativo dell'analisi, pertanto, non risiede solamente nel tipo di indagine teorica, che potrà contare sulle competenze necessarie per una completa messa al vaglio delle ipotesi discusse sopra, bensì nella concreta applicazione e nella verifica cooperativa e concertata, in cui verranno mobilitati gli studenti a proposito di qualcosa che inerisce alle loro vite entro Sapienza.
Gli articoli e i libri che se ne trarranno rifletteranno questa virtuosa natura duplice. Contributi di natura teorica, che integreranno e rafforzeranno la letteratura esistente, restituiranno il senso della sinergia tra speculazione e indagine empirica.