Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1564484
Anno: 
2019
Abstract: 

Il LES, il Liceo Economico-Sociale, è tra le novità più rilevanti apportate dal legislatore al sistema dell¿istruzione liceale italiana. Gran parte del piano di studi previsto per il LES si sovrappone a quello del Liceo delle Scienze Umane, di cui è considerato un¿opzione, un¿alternativa, seppur dal profilo scientifico-disciplinare affine. L¿insegnamento della ¿Metodologia della ricerca sociale¿ caratterizza il piano formativo del Liceo Economico-Sociale. Gli studenti apprendono i principi e le tecniche dei diversi modi di fare ricerca socio-economica, le principali tecniche di rilevazione e analisi dei dati, a ideare e organizzare strategie di ricerca, eccetera¿ La recente introduzione dello studio della Metodologia della ricerca sociale al liceo porta con sé diversi interrogativi cui la comunità scientifica non ha ancora dato risposta. Attraverso un approccio di ricerca misto, standard e non standard, questo progetto di ricerca si pone lo scopo di avviare uno studio in profondità su un fenomeno di cui la comunità scientifica ha ancora scarsa conoscenza. Quanto è diffuso questo fenomeno sul territorio italiano? Qual è il profilo scientifico di chi insegna la Metodologia della ricerca sociale al Liceo Economico-Sociale? Cosa insegna? Quale approccio adotta all¿insegnamento della materia? A partire dai risultati prodotti, l¿auspicio è promuovere un dibattito più generale sull¿opportunità o meno di prevedere al liceo l¿insegnamento di discipline che sono considerate solitamente appannaggio dell¿università.

ERC: 
SH3_11
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_1991660
sb_cp_is_2035321
sb_cp_is_2068923
sb_cp_es_300581
sb_cp_es_300582
Innovatività: 

Il progetto è innovativo per diverse ragioni. In primo luogo perché propone di esplorare il tema dell¿insegnamento della Metodologia della ricerca sociale nelle scuole di istruzione secondaria superiore, elemento che costituisce una novità nell¿offerta formativa dell¿istruzione superiore. Inoltre, questo progetto intende contribuire alla riflessione più generale sull¿opportunità e le modalità di introduzione di discipline universitarie, per nascita e sviluppo, come la Sociologia, l¿Antropologia, la Psicologia, la Pedagogia nei piani formativi di alcuni indirizzi di scuola superiore, in particolar modo del Liceo delle Scienze Umane. E¿ un tema che finora ha suscitato solo parzialmente l¿interesse della comunità scientifica, e sul quale le poche posizioni riportate in letteratura sono discordanti. Ad esempio, Moscato considera la Psicologia, la Sociologia, l¿Antropologia e la Pedagogia discipline sorelle, particolarmente adattate a essere trasmesse anche ai più giovani per il loro profilo educativo e multidisciplinare: ¿fra le aree psicologiche, pedagogiche e socio-antropologiche esistono interscambi e intersezioni irrinunciabili, talvolta perfino inevitabili sovrapposizioni, (¿) e gli studenti devono esserne resi consapevoli¿ (2013, 80). Di tutt¿altro parere è Berti, secondo il quale queste sono discipline altamente specialistiche, poco adatte a sistemi di istruzione pre-universitaria, al punto che ¿non sempre sono presenti nei Dipartimenti universitari di Scienze umane¿ (2013, 7).
È lecito dunque interrogarsi sull¿opportunità di insegnare al liceo materie come la Sociologia, l¿Antropologia, la Psicologia e la Pedagogia, discipline che, a detta di alcuni, sarebbero naturalmente più adatte alla formazione universitaria. Questo interrogativo sembra ancora più plausibile in merito all¿introduzione della Metodologia della ricerca nel piano di studi del Liceo Economico-Sociale; è noto infatti che questa materia è considerata difficile dagli studenti universitari, perché riflessiva e tecnica allo stesso momento. ¿Riflessiva¿, perché il metodo di ricerca delle scienze umane è fatto soprattutto di decisioni che il ricercatore prende in autonomia nel suo agire conoscitivo, un procedere tutt¿altro che scontato e prevedibile. Come scrive Kriz (1988, 81 e 131): ¿Ogni ricerca è un lungo sentiero con molte diramazioni sulle quali deve essere presa una decisione (¿) Nessuna regola e nessun algoritmo può dire qual è la decisione giusta (¿) Quanto più il ricercatore concepisce il metodo come una sequenza rigida di passi, tante più decisioni prenderà senza riflettere e senza rendersene conto¿.
Allo stesso tempo, la Metodologia della ricerca è una disciplina tecnica; chi fa ricerca sociale deve disporre di conoscenze e competenze adeguate all¿utilizzo di tecniche operative specialistiche che lo assistono nel suo lavoro. Le tecniche sono ¿un complesso più o meno codificato di norme e procedure riconosciuto da una collettività, trasmesso e trasmissibile per apprendimento¿ (Gallino 1978, 712), che va appreso con impegno e dedizione. Dunque, non sembra fuori luogo domandarsi se è opportuno chiedere a uno studente liceale di cimentarsi direttamente con l¿onere della riflessione generale e dell¿apprendimento della strumentazione tecnica, che lo studio della Metodologia della ricerca inevitabilmente implica. L¿intento del progetto è offrire un contributo empirico che sia spunto di riflessione per gli studiosi interessati al tema e per il legislatore, che su questi argomenti è tenuto a prendere decisioni in modo consapevole.
Berti, E. (2013) Il concetto di Scienze umane oggi: la prospettiva filosofica, in ¿Studium Educationis¿ XIV (1): 17-31.
Gallino, L. (1978) Dizionario di Sociologia. Torino: UTET.
Kriz, J. (1988) Facts and Artefacts in Social Sciences. An Epistemological and Methodological Analysis of Empirical Social Sciences Research Technicques. New York: MacGraw-Hill.
Moscato, Maria Teresa (2013) Il docente di Scienze umane: profilo culturale e formazione metodologica, in ¿Studium Educationis¿ XIV (1): 69-83.

Codice Bando: 
1564484

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