La ricerca si inserisce nel più recente dibattito internazionale sviluppatosi attorno alla questione della ridefinizione del concetto di socialismo (si vedano soprattutto i lavori di A. Honneth e di G. A. Cohen). Ma l'obiettivo che essa si prefigge è di portata più ampia: partendo dal concetto di socialismo, si intende contribuire a una mappatura che coinvolge anche i concetti di democrazia e di giustizia sociale, e che mira a individuare le aree di sovrapposizione e quelle di distinzione ed eventualmente anche di opposizione tra i tre concetti presi in esame.
L'innovatività della ricerca può essere messa in evidenza sotto un duplice profilo. In primo luogo, si tratta di dare maggiore consistenza teorica ai tentativi di ridefinizione concetto di socialismo che sono stati proposti di recente, e che però sono rimasti (come si vede nel volume di C. A. Cohen "Why not Socialism?" e soprattutto in quello di Honneth, "L'idea di socialismo") ancora al livello di primi abbozzi o prime intuizioni. L'intento è pertanto quello di lavorare su queste prime formulazioni concettuali, cercando di svilupparle con maggior rigore e consequenzialità.
In secondo luogo, l'innovatività della ricerca sta nel fatto che essa si prefigge di far interagire la riflessione sul socialismo con quella, che invece ha avuto negli ultimi anni sviluppi amplissimi, sui concetti di democrazia e di giustizia sociale. Diversamente da quanto hanno fatto gli autori prima citati, l'obiettivo che si intende perseguire è quello di chiarificare i rapporti tra questi tre concetti-chiave (democrazia, giustizia sociale e socialismo) per metterne a fuco con precisione le zone di sovrapposizione quelle di distinzione o di opposizione. Due esempi possono chiarire il tipo di indagine teorica che si andrà a svolgere.
Primo esempio: Dopo la pubblicazione della "Teoria della giustizia" di John Rawls, il tema della giustizia sociale è tornato prepotentemente al centro del dibattito filosofico-politico, e tale è rimasto anche in tempi recenti (si pensi per esempio alla "Idea di giustizia" di Amartya Sen). Da questo punto di vista pertanto la domanda è: un moderno concetto di socialismo si identifica con quello di giustizia sociale o lo eccede in qualche senso? Si può asserire che il concetto di socialismo includa, per esempio, una idea di comunità che è più esigente e ambiziosa rispetto alla mera idea di giustizia?
Secondo esempio: Come è ovvio, del concetto di democrazia esistono un numero infinito di definizioni. Se per esempio si assume, col grande politologo Robert Dahl, che la eguaglianza politica democratica esige che non ci siano grandi squilibri tra le risorse politicamente spendibili di cui i cittadini possono disporre (come denaro, tempo, sapere ecc..) , ne consegue che il miglioramento della qualità della democrazia richiede una maggiore eguaglianza sociale. Si può dire dunque che la piena attuazione della democrazia richiede la giustizia sociale o, al limite, il socialismo? Quanto questi concetti si sovrappongono e quanto restano distinti?
Di fronte alla ricerca si aprono numerosi problemi sui quali si potrà lavorare cercando di proporre una (auspicabilmente) originale nuova mappatura dei concetti in questione.