Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1119801
Abstract: 

L¿industria 4.0 ha introdotto nelle strategie di design la digitalizzazione della fabbricazione e l¿adozione di strumenti informatici per la creazione di manufatti virtuali gestiti da apparecchiature dedite al rapid manufacturing.
Oggi, l'adozione di tale strategia fa ampio ricorso a sistemi CAD-CAM e a tecnologie di informazione che permettono di ridurre il tempo intercorrente tra manifestazione delle esigenze dei clienti e disponibilità del bene da essi richiesto. Questo ha permesso la proliferazione di nuove strategie di mercato in cui il consumatore è reso partecipe della fase progettuale e produttiva, secondo processi tipici di Co-Design o design partecipativo. Diventa quindi sempre più facile la generazione di oggetti industriali secondo le singole preferenze degli utenti, di fatto, riprendendo il modello tipico artigianale del taylor-made.
È in questa tipologia di progetti che il Generative Design è in grado di agire responsivamente: progettare con una componente aperta ed in grado di rigenerarsi per ogni utente, senza perdere le qualità funzionali e/o morfologiche finali.
In particolare, il ¿Saper Fare¿ artigiano ha dimostrato di saper accogliere ed evolvere gli strumenti a sua disposizione in una forma sofisticata di rinnovamento che fonde insieme l¿innovazione di prodotto e di processo. La proposta di ricerca prevede l¿introduzione di questi nuovi processi e sistemi in un modello di design innovativo in grado di valorizzare la peculiarità del lavoro artigianale.
Obiettivo della ricerca è integrare il design generativo in prodotti ed opere tipiche della piccola manifattura, al fine di indagare nuove possibili pratiche di Neo-Artigianato che mettano in risalto il pensiero critico-progettuale dell¿artigiano.

ERC: 
SH5_12
Innovatività: 

Il progetto di ricerca ha il fine di agevolare la progettazione di nuovi prodotti responsivi in grado di esprimere le capacità sottointese del lavoro artigianale grazie a processi innovativi di co-design. Si mira a sviluppare un processo morfogenetico, e relative metodologie e strumenti, che possa essere considerato un esempio sperimentale di Neo-Artigianato multi-performance. Nel dettaglio, la ricerca aiuterà a consolidare la fabbricazione digitale a vantaggio delle realtà artigianali e connotare i prodotti risultanti di un valore aritmopoietico che materializza il pensiero critico-progettuale celato nel saper fare della maestranza artigianale.

Si auspica che il workflow risultante della ricerca possa fornire un nuovo approccio alla materia del design e che rappresenti un nuovo modo di interpretare il rapporto creazione-fabbricazione e la tradizionale collaborazione tra designer ed artigiani.
La ricerca otterrà due principali prodotti per supportare questo rapporto:
- Una serie di prodotti tipici del manifatturiero in cui il valore artigianale è evidenziato nella fase progettuale ed espresso concretamente attraverso strategie di Fabbricazione Digitale, nello specifico i prodotti saranno artefatti tipici della liuteria e della ceramica;
- Una strategia autogenerativa per la produzione del suddetto prodotto che sintetizzi morfologicamente il processo di collaborazione, che sia cioè in grado di esaminare il pensiero critico dell¿artigiano, e di riversarli nel prodotto finale elaborato precedentemente dal designer con un algoritmo responsivo evolutivo.

Attraverso l¿elaborazione di questi prodotti, la ricerca vuole essere un avanzamento nella definizione delle pratiche costituenti il Neo-Artigianato: stabilire il ruolo del design in questo ambito; individuare e mettere in evidenza i processi ed i valori del fare artigiano; rappresentare un passo in avanti nella produzione di artefatti artigianali ed attualizzati dalle tecnologie di fabbricazione digitale.

Codice Bando: 
1119801

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