Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1781233
Anno: 
2019
Abstract: 

Il presente progetto si propone di comprendere quale impatto ha avuto la recente crisi migratoria europea sulla tutela del diritto di asilo e della sicurezza interna in Italia, contribuendo in maniera innovativa all'attuale dibattito della dottrina. In effetti, dal momento che questo Paese è stato uno dei più interessati dagli sbarchi dei migranti, la tensione fra le due - potenzialmente - opposte garanzie si è rivelata particolarmente acuta e controversa. Allo scopo di valutare un così difficoltoso bilanciamento, in primis, si approfondirà l'attuazione legislativa del diritto di asilo nell'ordinamento italiano, conferendo principale rilievo alla prospettiva costituzionale, spesso posta in secondo piano negli studi precedenti rispetto al diritto internazionale ovvero eurounitario. Successivamente, si valuteranno i molteplici profili di problematicità riguardanti la gestione dell'emergenza dei richiedenti asilo e rifugiati nell'Unione Europea. In tal senso, si prenderà in considerazione la portata più o meno vincolante del principio di solidarietà ed equa responsabilità fra gli Stati membri, nonché gli aspetti maggiormente contestati del Regolamento di Dublino. Alla luce del quadro tracciato, si esaminerà il fenomeno, interpretato come consequenziale, dell'innalzamento delle frontiere terrene, marittime e aree in relazione al respingimento dei richiedenti asilo nel territorio di arrivo e ad eventuali elementi di contrasto con il sistema di protezione multilivello dei diritti fondamentali del non cittadino. Infine, la ricerca osserverà la portata costituzionalmente necessaria delle politiche di sicurezza di contrasto al terrorismo e all'immigrazione clandestina, facendo riferimento alla loro evoluzione normativa ed influenza sulla effettività del diritto di asilo nell'ambito italiano.

ERC: 
SH2_4
SH2_1
SH2_5
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2264203
Innovatività: 

La ricerca aspira a contribuire al dibattito esistente in dottrina riguardante l'impatto della crisi migratoria a livello eurocomunitario sulle politiche di asilo e di sicurezza in Italia grazie a tre principali elementi di innovatività.

Il primo è costituito dal tipo di approccio scelto per condurre l'analisi dell'argomento, il quale in precedenza è stato trattato prevalentemente secondo la prospettiva del diritto internazionale ed eurocomunitario. Specialmente gli status di richiedente asilo e rifugiato, infatti, sono stati ampiamente analizzati in relazione agli obblighi derivanti dalle norme della Convenzione di Ginevra e nel quadro normativo dei diritti umani, oltre che delle direttive e dei regolamenti che hanno posto le fondamenta per un "Common European Asylum System" per gli Stati membri dell'Unione. Tuttavia, tale istituto non è stato esplorato sufficientemente dal punto di vista del diritto costituzionale italiano che offre, invece, numerosi motivi di riflessione interessanti, soprattutto nella corrente fase legislativa di inasprimento delle misure di accoglienza e integrazione dei "migranti forzati". Risulta, quindi, di cruciale importanza approfondire la questione di una più o meno piena attuazione di un diritto di asilo costituzionale nel nostro ordinamento, ricostruendo in senso critico l'intero iter normativo, tenendo in particolare considerazione le ultime novità introdotte, ossia il cosiddetto Decreto Salvini (d.l. n. 113/2018, conv. con mod. nella l. n. 132/2018) e Decreto Sicurezza-bis (d.l. 153/2019).

Il secondo consiste nel valutare i meccanismi elaborati dall'Unione Europea per gestire il numero eccezionale delle richieste di asilo inoltrate nel triennio 2014-2016 presentando nuove soluzioni e indicazioni utili per rafforzare gli strumenti di collaborazione e solidarietà fra gli Stati Membri in materia di immigrazione. In tal senso, si ritiene sicuramente rilevante indagare gli effetti che le strategie adottate dalla Comunità hanno avuto sui diritti fondamentali dei migranti e le politiche di sicurezza nazionali non solo al fine di presentare un quadro analitico accurato, ma anche per tentare di proporre correzioni concrete ed auspicabili. Più specificatamente, si vaglieranno con attenzione le alternative già avanzate in dottrina per il superamento della nota Convenzione di Dublino, ponendo il focus, però, sulla compatibilità di un sistema di asilo europeo comune con l'impianto costituzionale italiano. Tali suggerimenti, inoltre, potranno stimolare il dibattito sul tema in quanto non saranno ispirati ad una logica di natura emergenziale, ma tenteranno di essere attuabili nel lungo periodo, dal momento che il fenomeno migratorio è destinato a rimanere al centro delle agende politiche italiane ed europee anche a seguito della diminuzione dei flussi dei rifugiati.

Infine, le potenzialità del progetto con riferimento all'attuale stato dell'arte risiedono nella possibilità di realizzare un'opera comprensiva di più saggi, i quali si occuperanno a tutto tondo delle varie problematiche inerenti al rapporto fra diritto di asilo e tutela della sicurezza per il caso italiano. In effetti, nonostante siano presenti diversi studi recenti su tasselli specifici della complessa faccenda del mantenimento di una garanzia soddisfacente della protezione internazionale alla luce del rinnovato quadro normativo, sembra mancare un lavoro organico ed aggiornato che metta in relazione queste due esigenze costituzionalmente necessarie, pure sulla base delle ultime indicazioni fornite dalla Consulta. Peraltro, le possibili ricadute negative di queste misure legislative sui diritti fondamentali del migrante, così come garantiti dalla Carta repubblicana, data la loro recentissima entrata in vigore, sono ancora in fase di osservazione da parte della maggior parte degli esperti. Di conseguenza, il presente progetto vuole non solo colmare tale lacuna, ma integrarla grazie al supporto di informazioni ricavabili in via sperimentale attraverso l'uso di strumenti di ricerca qualitativi, ossia una serie di interviste semi-strutturate presso la Commissione nazionale per il diritto di asilo.

L'insieme di questi fattori permetterà di interpretare una problematica altamente dibattuta, nonché di interesse certamente odierno, attraverso chiavi di lettura originali e maggiormente consapevoli.

Codice Bando: 
1781233

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