Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1983542
Anno: 
2020
Abstract: 

La ricerca di dottorato facente parte del XXXIV ciclo ha per oggetto l'ecologia della predazione del lupo in comunità diversificate di specie preda. Per predatori generalisti come il lupo, diversi assemblaggi e densità di popolazioni preda possono condizionare il pattern di predazione e influenzare le dinamiche preda-predatore. In Scandinavia, dove la dottoranda conduce la sua ricerca, l'espansione della popolazione di lupo in aree caratterizzate da comunità diversificate di specie preda rappresenta un caso di studio per indagare la scelta predatoria del lupo e la rilevanza di prede alternative.

La ricerca di dottorato ha lo scopo di 1) sviluppare e convalidare una tecnica molecolare per rilevare la presenza di specie preda all'interno di escrementi di lupo, 2) indagare l'ecologia della predazione del lupo e la trasmissione culturale del pattern di predazione dal branco natale.
La seconda parte del progetto di dottorato, relativa alla presente richiesta di finanziamento, ha l'obiettivo di elaborare i dati ottenuti in laboratorio durante il primo anno del dottorato presso la Grimsö Wildlife Research Station.

La ricerca, basata sull'analisi molecolare di 2000 campioni di feci di lupo raccolti in Scandinavia, si focalizza sul variare della dieta del lupo in relazione a fattori come la disponibilità di ungulati selvatici in natura, lo stato sociale, sesso, e coefficiente di inbreeding. I dati a disposizione ottenuti dal monitoraggio e pedigree della popolazione di lupo scandinava permettono un dettagliato livello di informazione riguardo ai singoli individui di lupo, dai territori ai livelli di parentela. Tale approccio consente di investigare l'ecologia della predazione del lupo ad un fine scala spaziale, elemento fortemente innovativo nel campo dell'ecologia comportamentale.
Il finanziamento richiesto dovrebbe contrubuire alla comunicazione dei risultati attraverso la pubblicazione di articoli scientifici e la partecipazione a convegni e conferenze internazionali.

ERC: 
LS8_9
LS8_2
LS8_1
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2494027
Innovatività: 

La popolazione di lupo scandinava, sin dai suoi fondatori negli anni 80, ha principalmente abitato zone della Scandinavia centro meridionale dove l'alce presenta un'alta densità relativa rispetto ad altri ungulati selvatici. Studi precedenti hanno essenzialmente investigato tale sistema preda-predatore. L'espansione geografica del lupo a sud dell'areale riproduttivo permette di indagare l'importanza di prede alternative all'alce. Infatti, il campione di feci raccolto ha un¿ampia distribuzione spaziale che ricopre diversi assemblaggi di specie preda in Scandinavia. L'analisi di un tale campione di feci permettere di ricoprire zone difficilmente approcciabili con il carcass searching, tecnica usata per gli studi sulla predazione in Scandinavia. Inoltre, l'analisi molecolare consente di rilevare anche prede di piccole dimensioni, non rintracciabili con il carcass searching a causa del loro rapido consumo da parte del lupo. Dunque, l'uso di analisi molecolari su campioni di feci raccolti su un tale arco spaziale e temporale permette di integrare i risultati ottenuti con il carcass searching, tecnica correntemente in uso, e arricchire il quadro della dieta e scelta predatoria del lupo.

Un elemento fortemente innovativo risiede nella fine scala spaziale alla quale viene investigata l'ecologia della predazione. I campioni di feci sono infatti riconducibili ai singoli individui di lupo, dei quali si conosce il sesso, lo stato sociale, e il livello di inbreeding. Grazie al monitoraggio e al pedigree della popolazione, vi è una dettagliata conoscenza degli individui, dai territori ai livelli di parentela. Tale scala consente di investigare se vi sia una trasmissione culturale del pattern di predazione dal branco natale, e dunque indagare se la scelta predatoria parentale influenzi quella del lupo che, dopo il dispersal, fonda un nuovo territorio.

Infine, la tecnica molecolare proposta ha costi e tempi di lavorazione ed analisi ridotti rispetto al DNA barcoding e consente lo stesso livello di dettaglio tassonomico grazie all'utilizzo di marcatori specie-specifici. Essendo già in uso per la genotipizzazione ed il monitoraggio genetico della popolazione di lupo, questa tecnica può integrare gli approcci attualmente in uso per lo studio della predazione e accrescere con dettaglio il livello di conoscenza. Questa tecnica potrebbe essere applicata ad altre specie per indagare la dieta, specialmente laddove altre tecniche siano difficilmente applicabili.

Codice Bando: 
1983542

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