Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_644822
Abstract: 

Il carcinoma uroteliale della vescica è tra i tumori più comuni in tutto il mondo ed in entrambi i sessi. Il 75% di essi sono tumori non muscolo invasivi della vescica (NMIBC). Attualmente la Resezione Trans-Uretrale della Vescica (TURB) è il trattamento standard per diagnosticare e gestire inizialmente i pazienti con NMIBC. Considerando i differenti fattori prognostici, i pazienti sono classificati in tre gruppi di rischio: a Basso, ad Intermedio ed ad Alto Rischio. La tipologia e la modalità del trattamento adiuvante post-TURB (Chemioterapia endovescicale o immunoterapia) è basata sul gruppo di rischio di appartenenza, in particolare per il gruppo ad alto rischio il trattamento consigliato è il ciclo di instillazioni endovescicali con BCG per 1-3 anni oppure la Cistectomia Radicale. Per ridurre il tasso di recidiva particolarmente alto nei pazienti del gruppo di rischio di alto grado, vari autori hanno effettuato ricerche sulla possibilità di usare la terapia di combinazione tra le instillazioni endovescicali di BCG e la chemioterapia in modalità sequenziale con risultati controversi. Attualmente deve essere ancora stabilita una sequenza o una modalità di combinazione standardizzata. Proprio per questo abbiamo progettato uno studio in cui effettuare una terapia sequenziale di combinazione del BCG con un chemioterapico (mitomicina). I pazienti saranno arruolati tre settimane dopo la TURB e la re-TURB, per poi procedere alla randomizzazione; solo i pazienti che rispettano i criteri di inclusione cioè i pazienti con diagnosi di NMIBC di alto grado ad alto rischio di progressione saranno inclusi. I pazienti selezionati per lo studio saranno randomizzati all'Ospedale Sant'Andrea: il primo gruppo riceverà la terapia d'induzione con BCG in accordo con il protocollo standard (un'instillazione una volta a settimana per 6 settimane) mentre il secondo gruppo riceverà il trattamento con BCG con lo stesso protocollo ed in più con un'instillazione di mitomicina il giorno prima.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_808234
sb_cp_is_808511
sb_cp_is_836836
sb_cp_es_88459
sb_cp_es_88460
sb_cp_es_88481
sb_cp_es_88482
Innovatività: 

Le informazioni che verranno raccolte nel nostro studio potrebbero essere utili per migliorare il trattamento di persone che soffrono di carcinoma uroteliale non muscolo-invasivo della vescica di alto grado con alto rischio di progressione.
I potenziali benefici comprendono la possibilità di ricevere un adeguato trattamento e follow up per la patologia, secondo gli standard proposti dalla Società Europea di Urologia. L'arruolamento nel gruppo mitomicina con BCG sequenziale può rappresentare un ulteriore vantaggio in termini di riduzione del rischio di recidive, con morbidità sovrapponibile a quello osservabile nei pazienti trattati con solo BCG da accertare anche con lo studio.
Durante la partecipazione allo studio, il carcinoma non muscolo invasivo della vescica sarà attivamente monitorato e il medico responsabile dello studio valuterà la condizione di ogni paziente dopo ogni visita. Nello studio vengono testate l'efficacia e la tossicità della combinazione sequenziale della mitomicina e del Bacillo di Calmette e Guérin al posto della monoterapia con Bacillo di Calmette e Guérin nel trattamento del carcinoma uroteliale non muscolo invasivo della vescica di alto grado con alto rischio di progressione.
La monoterapia con 6 instillazioni di induzione con Bacillo di Calmette e Guérin è considerato il trattamento standard per il carcinoma non muscolo invasivo della vescica di grado alto con alto rischio di progressione, tuttavia la maggior parte dei pazienti esegue nel corso della propria storia clinica anche cicli di instillazioni endovescicali con mitomicina a breve distanza. Numerosi studi recenti hanno inoltre evidenziato come la combinazione sequenziale di mitomicina e Bacillo di Calmette e Guérin sia particolarmente efficace nel trattamento dei pazienti con carcinoma uroteliale di alto grado permettendo di ridurre il numero di recidive con un notevole risparmio per il Sistema Sanitario Nazionale ed un miglioramento della qualità di vita dei nostri pazienti. Questi pazienti infatti in un secondo momento vanno incontro a nuovi cicli di instillazioni endovescicali con chemioterapici o anche a trattamenti chirurgici più demolitivi come la Cistectomia Radicale.
Un appunto economico a questo studio é che nell'impianto metodologico si richiedono una serie di 6 instillazioni di mitomicina aggiuntive alle 6 instillazioni di Bacillo di Calmette e Guérin normalmente somministrate al paziente nel trattamento standard; proprio per questo sarebbe utile ottenere un finanziamento per contribuire ad ordinare quelle dosi di mitomicina che normalmente non vengono acquistate dall'azienda a favore del paziente. Il finanziamento iniziale delle 6 instillazioni di mitomicina va osservato comunque in un'ottica di risparmio futuro per il paziente di una riduzione del numero di interventi endoscopici futuri che il paziente affetto da carcinoma uroteliale affronta e di riduzione del numero di interventi di chirurgia maggiore per questi pazienti in particolare la cistectomia, intervento altamente demolitivo per il paziente. Inoltre si confida di ridurre l'impiego di cicli endovescicali di mitomicina futuri che spesso i pazienti con carcinoma uroteliale non muscolo invasivo della vescica di alto grado eseguono dopo il trattamento immunoterapico con Bacillo di Calmette e Guérin e, non da meno cosa più importante, ridurre il numero di recidive di carcinoma uroteliale non muscolo invasivo della vescica, al giorno d'oggi con un tasso d'incidenza ancora alto.

Codice Bando: 
644822
Keywords: 

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