antonino pio

Antonino Pio e Marco Aurelio. Maestro e allievo all’apice dell’Impero

Durante i ventitré anni (138-161 d.C.) del principato di Antonino Pio, l’impero romano raggiunge il suo punto più alto di sviluppo e unità. Antonino è assai lontano dal predecessore e padre adottivo, il “sorprendente, intemperante, inquietante e geniale Adriano”. Il nuovo imperatore ha lo stile semplice di un gentleman farmer di orientamento stoico: ama pescare, cacciare, passeggiare e conversare con gli amici; gusta i banchetti, gli istrioni e la letteratura. Eppure, senza muoversi mai da Roma e dall’Italia, sa reggere l’immenso territorio con saggezza, energia e tolleranza.

Antoninus Pius and Rome. Sobrius, parcus, parum largiens

A long, peaceful, and prosperous reign can provide necessary, but not binding conditions for a monumental and infrastructural policy, rich both in material and in symbolic meaning. This is especially true of the reign of Antoninus Pius who was unable, or did not want, to leave a significant and recognisable mark on the urban landscape of the city of Rome during his 23 years in power.

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