ecologia

Pratiche di riciclo tra ecologia e rigenerazione

Riattivare l'architettura, la città e il paesaggio attraverso un processo ciclico di risignificazione dell'esistente rappresenta una sfida sempre più attuale del progetto contemporaneo. Rispetto alle categorie del recupero e della riqualificazione il principio del riciclo si fonda sull'utilizzare la "materia" del degrado e dello scarto per conferirgli un nuovo uso e un nuovo senso, che consideri anche gli aspetti economici, culturali e sociali che il progetto di trasformazione genera.

Ecologia dell'abitare. Le atmosfere del quotidiano nell'esperienza urbana contemporanea

Questo contributo indaga il tema delle atmosfere in relazione allo spazio urbano. Si intende qui individuare una chiave di lettura per poter definire nuovi strumenti teorici e critici utili allo studio e al progetto della città contemporanea. Partendo dalla definizione di ecologia fornita da Lawrence Slobodkin nel 1961, si tenta di comprendere in che modo si strutturino le interazioni tra le comunità urbane e i propri habitat.

Paesaggistica e linguaggio grado zero dell'architettura: un progetto aperto

Sono passati vent’anni dalle parole di Zevi pronunciate durante il suo intervento al Convegno Paesaggistica e linguaggio grado zero dell’architettura tenutosi a Modena, e oggi, possiamo senz’altro dire, che Zevi è stato tra i primi a porre l’attenzione sulla questione ecologica che, di lì a qualche anno, sarebbe diventato un tema cruciale nel dibattito contemporaneo, non solo nel campo dell’architettura e dell’urbanistica.

La sfida della responsabilità ambientale nel sistema costituzionale alla luce dell'enciclica Laudato si'

Il lavoro muove dall’espressione “responsabilità ambientale” per focalizzare l’attenzione sul versante dei doveri dei singoli e delle istituzioni in relazione ad una tematica complessa e interdisciplinare, che concerne il rapporto fra uomo e natura, i c.d. diritti delle generazioni future, il diritto alla salute, quello alla libertà di impresa e allo sviluppo economico-sociale, in relazione alla protezione dell’ambiente, sintetizzabile nel concetto di sviluppo sostenibile.

Gestire la paura. Nuovi valori nel tempo del Coronavirus

Per garantire uno spazio di salvaguardia alla vita della biosfera intera, per esercitare, con consapevole responsabilità, scelte che vadano a vantaggio dell’integrità futura e globale, per riaccendere le luci di una razionale e consapevole moralità a tutto vantaggio di un produttivo controllo dei rischi aperti dal nostro (spesso disastroso) agire (o piuttosto agitarsi?) si può e anzi si deve imparare, nuovamente, ad aver paura.

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