elezioni

Primo piano: Luca Mencacci. The Best Man. Le campagne elettorali viste da Hollywood

Il cinema americano può essere letto attraverso le lenti della scienza politica. Lo mette in mostra il libro di L. Mencacci "The Best Man" sulle elezioni americane viste dal cinema hollywoodiano. Emerge la sua capacità di illustrare le categorie politiche volte ad illustrare i processi mediatico-culturali che determinano fatti ed eventi legati alle elezioni presidenziali. Connettendo cinema e politologia l'autore ci dà così un ampio quadro della scienza politica americana del XX secolo.

European political parties and European public space from the Maastricht Treaty to the Reg. No. 1141/2014

The article, using a historical perspective, analyses the role and the functions of European political parties. Focusing on the different nature of national political parties and European political parties, the article describes the attempts to regulate political parties at the European level as a tool to enhance European democracy and to shape a European public sphere. In this perspective, the emerging role of political parties at the European level is analysed from the first election of the European Parliament, through the Tsatsos’s Report.

Analisi della mobilità del voto alla Camera. I saldi nel confronto 2013-2018 nei collegi plurinominali

Alcune importanti novità, nei confronti del contesto elettorale degli ul- timi anni, hanno caratterizzato il voto del marzo 2018. Rispetto al 2013, anno delle precedenti elezioni politiche, l’impiego del “Rosatellum”, al po- sto del discusso “Porcellum”, ha riportato all’adozione parziale del sistema maggioritario, mentre l’ascesa del Movimento 5 Stelle (d’ora in poi M5S), divenuto prima forza politica italiana, ha generato la costituzione di un si- stema politico di tipo tripolare.

Oltre la par condicio. Comunicazione politico-elettorale nei social media, fra diritto e autodisciplina

I social media sono sempre più utilizzati nella comunicazione politico-elettorale poiché consentono l’interazione disintermediata con gli elettori, la loro profilazione attraverso l’analisi dei big data, l’invio di messaggi personalizzati e persino la manipolazione della pubblica opinione attraverso pratiche eticamente scorrette, quali i dark ads e i social bots. In tal modo le piattaforme digitali hanno acquisito un enorme potere di sorveglianza sulla genesi di idee e opinioni e sui processi comunicativi.

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