Il laboratorio di ricerca diretto dalla Prof.ssa Viviana Betti è un ambiente altamente interdisciplinare in cui ingegneri, psicologi e neuroscienziati collaborano per comprendere come le interazioni tra corpo e ambiente plasmino l’architettura neurale, sia durante l’attività spontanea sia in condizioni comportamentali controllate. Il laboratorio integra metodi elettrofisiologici — attraverso l’elettroencefalografia (EEG) in tutte le risoluzioni spaziali disponibili (8, 64, 128 e 256 canali) — tecniche di neuroimaging mediante risonanza magnetica funzionale (fMRI), Magnetoencefalografia (MEG), realtà virtuale e indagini comportamentali. Questi approcci vengono utilizzati per studiare la dinamica cerebrale e le modulazioni del comportamento anche in contesti ecologici, come il cammino, la visione di filmati o l’interazione naturale con gli oggetti circostanti. Le attività di ricerca si sviluppano lungo tre principali direttrici - Ricerca di base - Il laboratorio indaga le basi cerebrali del controllo motorio della mano e le riorganizzazioni dell’architettura funzionale del cervello che si manifestano in seguito all’apprendimento o all’amputazione dell’arto superiore. Un’attenzione particolare è dedicata alla plasticità e alle trasformazioni delle reti neurali, osservate sia durante l’attività spontanea sia durante compiti visivi, motori o cognitivi - Ricerca clinica - Il gruppo conduce studi sui correlati elettroencefalografici delle alterazioni posturali e dell’equilibrio in pazienti neurologici, incluse persone con trauma cranico o esiti di ictus anche attraverso l’integrazione con sensori di movimento e lo studio del segnale elettromiografico. L’approccio sperimentale privilegia sempre paradigmi ecologici, che riflettono la complessità delle azioni quotidiane - Ricerca applicata - In una prospettiva traslazionale, il laboratorio sviluppa sensori a basso costo per l’acquisizione di biosegnali, con l’obiettivo di rendere più accessibile il monitoraggio delle funzioni motorie e cerebrali in contesti clinici e domiciliari. Negli ultimi anni, inoltre, ha avviato una nuova linea dedicata alla progettazione di ausili protesici di nuova generazione, sviluppati integrando evidenze neuroscientifiche, studi comportamentali e una profonda attenzione alla dimensione psicologica e all’esperienza soggettiva dell’utente.
Negli ultimi anni, il laboratorio di ricerca ha ottenuto i seguenti finanziamenti nazionali/internazioni:
2025 Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA) project title: “Empowering Amputees - Sensorized Prosthetic Systems for Enhanced Motor Control and Sensory Feedback” (project acronym -EASy-MOVE ) - Role: Coordinator, € 3.695.037,77
2024 Horizon European Research Council (ERC) - Proof of Concept - project title: “THerapy with Extended Reality and Analytics” (project acronym -THERA) - SEAL OF EXCELLENCE
2023 Horizon European Research Council (ERC) – Proof of Concept - project title: “Against prostheses abandonment: Immersive and low-cost platform for the rehabilitation of upper-limb amputees (project acronym - BRAINmade) GA n. 101138734 Role: Coordinator, € 150.000,00
2023 MUR- PRIN - Bando 2022 Prot. 202249C5XL – “COordination and iNtegration of motion in the TACTile and motor system” - (project acronym CONTACT - Role: Coordinator, € 216.640,00
2021 POR FESR LAZIO 2014-2020 – Bando Gruppi di Ricerca 2020 “Valutazione Strumentale ad alta tecnologia della stabilità posturale dinamica e del rischio caduta in persone fragili e disabili” (Grant numero A0375-2020-36724). Role: Coordinator, €148.070,99
2020 Ministero della Salute – Bando Ricerca Finalizzata “microRNAs-34 and cardiovascular implications of chronic life stress and depression: a potential biomarker and therapeutic target”, Role: Co-PI, € 410.500,00.
2017 H2020 European Research Council (ERC) Starting Grant “How natural hand usage shapes behavior and intrinsic and task-evoked brain activity” (HANDmade), Role: Coordinator, € 1.494.662,00.

