Studio storico e strategie di conservazione dei ninfei rinascimentali a grotta nell'area romana.
Componente | Categoria |
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Lia Barelli | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Giorgia Pietropaolo | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente il gruppo di ricerca |
Già a partire dall'epoca romana, il ninfeo, che ha origine come elemento caratterizzante ville e giardini, era declinato in due principali forme: la grotta, ricavata in spelonche naturali o costruita in modo tale da assomigliarvi, e la frons scenae architettonica, totalmente artificiale. Quest'ultima tipologia è la più nota, grazie anche alla sopravvivenza di molteplici esempi, nonché la più studiata, e attinge a un linguaggio architettonico codificato, spesso teatrale, come da definizione. Il tipo a grotta, al contrario, è più vicino a quello che era il modello originale del ninfeo: una cavità naturale con acqua sorgiva, adibita al culto delle ninfe. La presente ricerca vuole indagare la ripresa del ninfeo a grotta nel panorama romano a partire dal Quattrocento, dopo una fase di abbandono coincidente con il Medioevo, sulla scorta della didascalica riscoperta dell'Antico, fino a esplorare le originali rielaborazioni tipiche del Manierismo. Trattandosi di un tema ampio e complesso, a uno studio tipologico più generale, basato sulla revisione della letteratura esistente, si affiancherà una selezione e l'approfondimento di un ristretto numero casi studio emblematici. L'obiettivo è quello di ricostruire il processo ideativo/progettuale dei ninfei a grotta e il loro inserimento nei contesti di ville e giardini di cui facevano parte. Se ne evidenzieranno i caratteri morfologici/formali, ma grande attenzione sarà dedicata anche ai materiali costitutivi e alle tecniche artistiche/costruttive. Lo studio delle fonti documentarie sarà, quindi, affiancato dall'analisi diretta dei manufatti. Inoltre, si propone di ampliare la trattazione includendo anche le varie e diverse fasi di trasformazione che i ninfei a grotta hanno subito nel corso del tempo; la ricostruzione degli eventuali cambi di destinazioni d'uso e le indagini sullo stato conservativo sono fondamentali per l'individuazione di corrette strategie conservative.