Il carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone (L-LCNEC) è un raro ed aggressivo istotipo tumorale con una sopravvivenza complessiva del 35% a 5 anni. I pazienti con LCNEC diagnosticati in uno stadio iniziale e potenzialmente resecabili dovrebbero essere sottoposti a chirurgia come trattamento primario, con evidenze che mostrano un vantaggio nell'esecuzione di una terapia combinata. La prognosi di LCNEC metastatici è scarsa e le opzioni di trattamento di prima linea sono molto dibattute, in assenza di trattamenti di seconda linea ben definiti. Ad oggi, non è stato ancora sviluppato un regime di trattamento standard. Sono stati riportati alcuni casi di pazienti trattati con immunoterapia, spesso con una buona risposta radiologica e clinica, in particolare dopo fallimento del trattamento di prima linea a base di platino. Pochi dati sono disponibili anche per quanto riguarda le targeted therapy, a causa della scarsa frequenza di mutazioni driver; nel sottogruppo di pazienti con mutazione di EGFR, la maggior parte ha mostrato una moderata efficacia dei Tyrosine kinase inhibitor (TKI).
Il progetto prevede di analizzare retrospettivamente e prospettivamente tutte le neoplasie polmonari con istotipo L-LCNEC giunte all'osservazione dell'Istituto di Anatomia Patologica, a seguito di biopsie diagnostiche o perché resecate presso la UOC di Chirurgia Toracica e Trapianti di Polmone. Sarà valutata la presenza di fattori prognostici e molecolari, includendo le mutazioni driver tipiche dei carcinomi polmonari non a piccole cellule suscettibili di terapia specifica, l'espressione di PD-L1 e l'infiltrato linfocitario intra-tumorale con tipizzazione delle cellule linfoidi. I dati raccolti verranno correlati con la stadiazione patologica e con l'outcome oncologico dei pazienti, con particolare rilievo all'incidenza di recidive locali e/o a distanza nei pazienti trattati chirurgicamente ed in termini di risposta ai trattamenti oncologici/radioterapici negli stadi avanzati.