La tutela dei diritti fondamentali nel costituzionalismo multilivello: i diritti tra giudici costituzionali e giudici comuni dopo il trattato di Lisbona
Il progetto intende analizzare i cambiamenti intervenuti nei rapporti tra Corte di giustizia e Corti nazionali e, all'interno dell'ordinamento italiano, tra giudici comuni e giudice costituzionale, a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona; quest'ultimo, infatti, ha introdotto modifiche al sistema europeo delle fonti e al parametro di tutela dei diritti. Lo studio prenderà le mosse dal contenuto dell'art. 6 TUE in merito al valore giuridico della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione, all'obbligo di adesione alla CEDU e ai princìpi generali del diritto dell'Unione. Le chiavi di lettura da adottare per l'indagine saranno prevalentemente la giurisprudenza (tanto nazionale quanto europea) e la dottrina, che verrà impiegata sia come strumento di analisi delle decisioni, sia come premessa per una ricostruzione teorica. In conclusione, lo studio porterà a un esame critico del ruolo dei giudici appartenenti a ciascun livello di tutela, permettendo di inquadrare le sfide che il nuovo assetto normativo propone e di offrire risposte alle principali questioni.