La Convention de Vienne et le juge international : modification ou intégration ?

02 Pubblicazione su volume
Beatrice Bonafe, Paolo Palchetti

Il giudice internazionale ha mantenuto un approccio prudente considerando che la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969 corrispondesse in parte al diritto consuetudinario. Il capitolo intende analizzare i casi invece nei quali il giudice internazionale si sarebbe discostato dalle regole codificate nella convenzione di Vienna. Lo scopo è valutare quanto le norme della Convenzione corrispondano a quelle applicate in 50 anni di prassi giurisprudenziale. L'esame è duplice e verte da un lato sulla nozione stessa di accordo che è alla base del regime della Convenzione e dall'altro sugli accordi istitutivi di organizzazioni internazionali. Gli autori dimostrano che la prassi giurisprudenziale degli ultimi 50 anni ha sì innovato, sviluppato, interpretato le norme della Convenzione ma essa è sempre rimasta fedele al suo impianto strutturale confermando il valore di regime generale delle norme codificate dalla Convenzione di Vienna.

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