L’abominevole realtà?

01 Pubblicazione su rivista
Nisini Giorgio
ISSN: 2175-9537

Come si configura il concetto di realtà nell’opera di Wilcock? È una realtà mostruosa, abominevole, detestabile, oppure è una realtà fluida, impercettibile e incomprensibile, già contagiata dalla forza dell’immaginazione? Il presente saggio prova a indagare questo concetto attraverso un sondaggio sul numero di occorrenze della parola “realtà” nella prima opera italiana dello scrittore, Fatti inquietanti.

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