L’abominevole realtà?
01 Pubblicazione su rivista
ISSN: 2175-9537
Come si configura il concetto di realtà nell’opera di Wilcock? È una realtà mostruosa, abominevole, detestabile, oppure è una realtà fluida, impercettibile e incomprensibile, già contagiata dalla forza dell’immaginazione? Il presente saggio prova a indagare questo concetto attraverso un sondaggio sul numero di occorrenze della parola “realtà” nella prima opera italiana dello scrittore, Fatti inquietanti.