Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2736850
Anno: 
2021
Abstract: 

La bradicinesia nella malattia di Parkinson è definita come lentezza e riduzione di ampiezza e velocità (effetto sequenza) durante l'esecuzione di movimenti ripetitivi. La bradicinesia può interessare oltre agli arti superiori, gli arti inferiori ed il volto. Le caratteristiche della bradicinesia possono inoltre variare e a seconda della parte del corpo interessata ed a seconda dello stadio della malattia. Infine, è possibile che eventuali concomitanti disturbi cognitivo-motori di ordine superiore, ad es. aprassia, possono contribuire al disordine motorio clinicamente identificato come bradicinesia nella malattia di Parkinson.
L'obiettivo del presente lavoro consiste nell'effettuare un analisi clinica e neurofisiologica (mediante tecniche di analisi cinematica del movimento) della bradicinesia degli arti superiori, inferiori e del volto in un ampio campione di 100 pazienti con malattia di Parkinson. Verranno inclusi nello studio pazienti in fase iniziale ed avanzata di malattia. Verranno inoltre arruolati nello studio un gruppo di soggetti sani di controllo. I pazienti saranno valutati in due sessioni sperimentali: con e senza terapia dopaminergica. La valutazione clinica dei pazienti sarà effettuata mediante scale standardizzate. Il movimento sarà registrato con un sistema optoelettronico mediante il quale verranno esaminati i movimenti ripetitivi delle dita e delle mani e i movimenti di prono-supinazione dell'avambraccio (arti superiori), i movimenti ripetuti dei piedi e delle gambe (arti inferiori) ed i movimenti di ammiccamento spontanei e volontari (volto). Verranno misurate ampiezza e velocità del movimento, il ritmo del movimento e l'effetto sequenza. L'aprassia motoria sarà valutata durante compiti di destrezza manuale, pantomima dell'uso di oggetti ed imitazione dei movimenti delle dita e delle mani in un sottogruppo di 50 pazienti. Lo studio potrebbe avere importanti implicazioni nella caratterizzazione dei pazienti con malattia di Parkinson.

ERC: 
LS5_7
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3491705
sb_cp_is_3491255
Innovatività: 

I principali punti di forza del presente progetto sono due. Innanzitutto, il nostro rappresenta il primo studio sistematico che si pone l'obiettivo di indagare in un ampio campione di pazienti con MP le diverse caratteristiche della bradicinesia mediante l'impiego di tecniche di analisi oggettiva del movimento, chiarendo alcuni concetti che ad oggi sono basati esclusivamente su osservazioni cliniche. Il secondo consiste nell'approfondimento delle complesse relazioni tra bradicinesia ed aprassia nella MP. I risultati del nostro lavoro potranno essere interpretati sia dal punto di vista fisiopatologico che clinico. La caratterizzazione delle diverse alterazioni del movimento volontario osservabili nella MP potrà infatti fornire spunti per una migliore comprensione dei meccanismi fisiopatologici ad esse sottostanti, supportando la recente ipotesi che la bradicinesia nella MP possa essere considerata un disordine motorio risultante da un network cerebrale disfunzionale. Secondo questa ipotesi, le differenti alterazioni motorie sono considerate conseguenza della disfunzione di varie aree cerebrali, ovvero oltre ai gangli della base, le aree corticali (in particolare del lobo frontale) e il cervelletto. Dal punto di vista clinico, il lavoro potrebbe inoltre contribuire al raggiungimento di una più precisa definizione del termine bradicinesia e di una più accurata gestione clinica dei pazienti. Una conoscenza approfondita di come le varie alterazioni del movimento rispondano alla terapia dopaminergica potrebbe infatti guidare il clinico nelle considerazioni prognostiche e nelle scelte terapeutiche, con il conseguente sviluppo di una "medicina su misura" nella MP.

Codice Bando: 
2736850

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