Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1198264
Abstract: 

Il lavoro ha lo scopo di inserirsi nel filone di pensiero che ritiene necessaria un'interazione tra gli studi di economia e di etica per permettere la nascita di un nuovo ordine giuridico-economico, con lo sviluppo di un modello di business in cui Stato, mercato e società civile perdano i ruoli definiti tipici del modello liberale per passare dal c.d. Welfare State alla Welfare society. Uno strumento particolarmente emblematico per la promozione di tale nuovo ordine è la società benefit: primato del diritto societario italiano. Introdotte nell'ordinamento con la legge di stabilità del 2016, prendono le mosse dalle BCorp, entità imprenditoriali nate in maniera spontanea e riconosciute per la prima volta dalla legge nello Stato del Maryland del 2010, per poi espandersi in tutto il territorio nord americano.
La Benefit Corporation, come forma organizzativa, nasce con l'intento di coniugare la prospettiva lucrativa di ogni società commerciale con uno o più obiettivi sociali e/o ambientali di cui la stessa si fa carico. Essa è una evoluzione sostanziale della responsabilità sociale d'impresa, inserendo l'elemento del commitment di tutti gli shareholders, nonchè la partecipazione attiva di tutti gli stakeholders nella vita della società e nel suo operare nel mercato. Tale forma ibrida di società nasce dal fallimento sostanziale dell'istituto dell'impresa sociale e dall'osservazione delle esperienze estere di tipi societari simili (per esempio le CIC in Gran Bretagna).
La ricerca verterà sull'interpretazione dei commi che formano lo Statuto della società benefit alla luce delle esperienze giurisprudenziali nazionali; nonchè degli impulsi europei, in tema di Corporate Social Responsbaility e equity market, ed internazionali, provenienti dalla promozione di un riconoscimento dei diritti civili conformemente alla giurisprudenza CEDU. Non verrà da ultimo trascurata la prassi che vede un proliferare di tali tipi di società anche in ordinamenti privi di una regolamentazione.

ERC: 
SH1_13
SH2_4
SH1_7
Innovatività: 

Alla luce della sintetica esposizione dello stato dell'arte, appare evidente che l'obiettivo della legge in materia di imprese che conseguissero ulteriori finalità, rispetto a quelle di lucro, fosse quello di fornire una sorta di legal brand del tipo cooperativo alle società che svolgessero anche attività d'impresa. Viceversa, l'ingresso nel nostro ordinamento delle Società Benefit potrebbe svolgere un ruolo importante nell'ottica di fornire un legal brand a realtà organizzative che facendo atttività d'impresa, vi associno obiettivi di natura solidale nei confronti di tutti i consociati.

L'obiettivo della ricerca è di mettere in luce la biodiversità giuridico-economica che può generare un'ibridazione idonea a coinvolgere tutte le imprese, anche quelle profit. In tal modo, lo stato dell'arte potrà essere innovato, massimizzando la cross fertilization tra ordinamenti, al fine di promuovere un mercato basato su assetti valoriali condivisi, circoscritto nei contorni tracciati dall'interpretazione e applicazioni dei diritti umani universalmente riconosciuti.

Inoltre, data la lettera della normativa, ampi scenari si aprono in tema di responsabilità d'impresa e controllo giudiziale della stessa attraverso l'operato degli amministratori, nonchè sembra necessario fornire una disciplina per gli obblighi di controllo interno di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione, nella parte che prevede di tener conto di quanto stabilito del d. lgs. 231/2007.

Considerate le innumerevoli potenzialità applicative delle SB, è evidente che la materia necessita di opportune iniziative regolamentari, che possano conferire valore a tale innovazione legislativa. La ricerca presterà pertanto attenzione agli sviluppi di tale regolamentazione, anche al fine di delineare le modalità con cui strutturare opportunità di new business per gli operatori.

Codice Bando: 
1198264

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