Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2734944
Anno: 
2021
Abstract: 

Il disturbo comportamentale del sonno REM (REM Behaviour Disorder - RBD) è un disordine della fase REM del sonno che può presentarsi in forma idiopatica (iRBD) o essere secondario a patologie neurologiche, come ad esempio la Malattia di Parkinson (MP), impattando in maniera significativa la qualità della vita dei pazienti e dei caregiver.
La diagnosi di RBD richiede l'esecuzione della polisonnografia (PSG), procedura standardizzata di registrazione multiparametrica del sonno. Sebbene la PSG rappresenti il gold standard per l'identificazione dei disturbi del sonno, questa presenta un insieme di limitazioni quali l'elevato costo in termini di risorse, l'impossibilità di valutare il paziente in un setting extra-laboratoristico e di seguire la progressione del disturbo nel tempo.
In tal senso i dispositivi indossabili rappresentano degli strumenti innovativi per la valutazione del sonno, con un crescente utilizzo nel settore ed in grado di superare alcune limitazioni delle misure soggettive e della PSG stessa. Molti dei dispositivi di tipo commerciale (smartwatch, smart-ring) al momento disponibili sul mercato possiedono una dotazione sensoristica potenzialmente in grado di monitorare diversi parametri del sonno, risultano essere ampiamente disponibili sul mercato e dal costo accessibile. Tra questi, il dispositivo Oura Ring© è uno smart-ring e sleep-tracker commerciale in grado di raccogliere informazioni sullo stadio del sonno, della frequenza cardiaca e la sua variabilità, della frequenza respiratoria e della temperatura corporea, consentendo di tracciare un quadro globale dell¿architettura del sonno.
Non vi sono al momento studi che abbiano valutato le performance di tale dispositivo nell¿individuazione degli episodi di RBD, in particolare nella MP. Pertanto, obbiettivo di questo progetto è investigare le performance del dispositivo commerciale oura Ring© in confronto alla PSG per la valutazione dei disturbi del sonno in pazienti con MP che lamentano RBD.

ERC: 
LS5_7
LS5_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3578239
sb_cp_is_3604496
Innovatività: 

L'RBD è un disturbo ben caratterizzato sotto il profilo diagnostico attraverso l'utilizzo della PSG. Questa metodologia presenta dei forti limiti relativi ai costi, all'impossibilità di ottenere dei dati realistici del sonno dei pazienti studiati e all'impossibilità di seguire l'andamento della malattia nel tempo. Le nuove tecnologie rappresentano un elemento di forte interesse e di innovatività per lo studio dei disturbi del sonno, sia dal punto di vista diagnostico che di follow-up.

Uno dei principali limiti al miglioramento della specificità degli sleep trackers è proprio la difficoltà di discriminare lo stato di veglia e di sonno in condizioni di immobilità. Una svolta in questo senso è data dalla possibilità di combinare i dati accelerometrici ad altri segnali, come la frequenza cardiaca e la sua variabilità o la frequenza respiratoria al fine di distinguere in maniera più esatta lo stato di veglia da quello di sonno quando il soggetto giace immobile nel letto. Sono diverse, infatti, le evidenze che indicano l'esistenza di uniimportante variabilità nella frequenza cardiaca tra stato di veglia e di sonno, così come anche tra sonno NREM e sonno REM (12).

Il dispositivo ¿ura Ring© è uno smart-ring e sleep-tracker commerciale in grado di raccogliere informazioni sull'architettura del sonno che ha dimostrato buone performance rispetto alla PSG in soggetti sani.

Secondo un recente studio condotto attraverso l'utilizzo di Oura Ring© (19), combinando i dati ottenuti tramite l'accelerometro, la temperatura corporea, la variabilità della frequenza cardiaca e le funzioni circadiane con tecniche di machine-learning, è possibile ottenere un'elevata precisione nel rilevamento del sonno e della veglia, nonché la stadiazione del sonno. In particolare, l'accuratezza, la sensibilità e la specificità nel rilevare lo stadio del sonno raggiunti in questo studio si avvicinano ai risultati tipicamente riportati solo negli studi basati sulla PSG. Questi dati indicano che un tale dispositivo come ¿ura Ring©, che consente un'elevata conformità dell'utente e dati di alta qualità, offre uno strumento promettente per condurre studi su larga scala e, con tali dati, fornire una gestione significativa della salute del sonno.

Non vi sono tuttavia studi che abbiano valutato le performance dello sleep tracker Oura Ring© nell'individuazione degli episodi di RBD. Grazie alla possibilità di registrare diversi parametri, quali i movimenti notturni e lo stadio del sonno, è verosimile supporre che gli episodi di RBD vengano riconosciuti dal dispositivo come una deviazione dalla normalità, che potrebbe riflettersi in incremento degli indici di attività correlata al movimento durante la fase REM e in una alterazione dei parametri del sonno, con un incremento degli indici di arousal (numero di arousal per ora di sonno) e di risveglio (numero di risvegli per ora di sonno) (indicatori di una frammentazione del sonno) e del tempo totale di veglia notturna (Wake After Sleep Onset, WASO).
È stato inoltre osservato che i pazienti affetti da RBD presentano una alterazione nella regolazione autonomica cardiovascolare e respiratoria durante il sonno REM, che si riflette in una assenza di modificazione della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria nel contesto dei vigorosi episodi motorio-comportamentali presentati da questi pazienti (11). Da quanto detto potremmo aspettarci di trovare delle anomalie della regolazione della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria nei partecipanti di questo studio.

Codice Bando: 
2734944

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