Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2793957
Anno: 
2021
Abstract: 

La fisiopatologia dell'obesità risulta da una combinazione di fattori individuali e sociali, biologici e fisiologici associati al rischio genetico che influenzano i comportamenti alimentari e la tendenza all'aumento di peso (Kansra et al., 2021). I fattori sociali includono l'influenza della famiglia, della comunità e delle risorse socio-economiche che modellano ulteriormente questi comportamenti (Brownet al., 2015; McGinnis et al., 2006). Il sovrappeso può impattare negativamente sul benessere emotivo, psicologico e sociale i interferendo nella qualità della vita e nelle prestazioni scolastiche ( Speiseet al., 2006; Krukowski et al.,2009; Cornette 2008, Wille et al., 2008). Bambini e adolescenti obesi possono sperimentare depressione, isolamento sociale, diminuzione dell'autostima, problemi comportamentali e insoddisfazione per l'immagine corporea (Rankin et al., 2013; Harriger, Thompson, 2012; Flodmark et al., 2005). Le conseguenze dello stigma, possono avere gravi implicazioni per la salute emotiva e fisica (Rankin et al., 2013 Puhl et al., 2007; 16. Vaidya et al., 2006, Krukowski et al., 2009; Kestila et al., 2009).
, Il binge eating disorder (BED) è uno dei disturbi alimentari più frequentemente associati all'obesità (Bertoli et al., 2015), ed è caratterizzato da abbuffate, accompagnate dall'esperienza della perdita di controllo (LOC) nell¿assunzione di cibi (APA, DSM-5, 2013). Il modello di regolazione degli affetti suggerisce che questo comportamento è il risultato di un coping disadattivo con le emozioni negative (Leehr et al., 2015), Gibson et al., 2017) e a una ridotta resilienza nelle situazioni difficili (Pulgarón ,2012; Loth et al., 2015; Gowey et al., 2014; Mannan et al., 2016; Ruiz et al., 2019), oltre alla presenza di comportamenti a rischio come tentativi di suicidio (Young-Hyman et al., 2006). Scopo della ricerca: rilevare i fattori di rischio associati ad uno stile alimentare disregolato.

ERC: 
SH4_2
SH3_4
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3592280
Innovatività: 

Il lavoro proposto ha come vantaggio quello di prendere in esame una popolazione pediatrica con obesità consentendo quindi di studiare la malattia in un tempo molto precoce. La diagnosi di obesità sarà correlata agli aspetti psicologici e ai fattori ambientali e inquadrata secondo i più recenti criteri diagnostici del DSM-5 (APA, 2013).
La possibilità di distinguere le variabili psicologiche e i fattori che sottendono il comportamento alimentare disregolato, consentirà di pianificare trattamenti precoci di prevenzione contro la cronicizzazione del disturbo e verso uno sviluppo armonico dei bambini e adolescenti.

Codice Bando: 
2793957

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma