Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2202556
Anno: 
2020
Abstract: 

La necessità di favorire lo sviluppo di imprese innovative e ad alto potenziale di crescita è ormai da anni al centro del dibattito non solo economico, ma anche giuridico, E¿ ormai patrimonio comune la narrazione di imprenditori che, spesso grazie all¿invenzione di nuove tecnologie o all¿utilizzo in maniera innovativa di tecnologie già esistenti, hanno intercettato nuovi bisogni del mercato e, partendo (spesso letteralmente) da angusti garages, grazie a finanziamenti privati hanno visto le loro iniziative imprenditoriali crescere sino a raggiungere lo status di ¿Unicorns¿. Con il termine ¿Unicorni¿ si indicano quelle imprese ancora in fase di start-up e non ancora quotate su un mercato regolamentato, il cui valore supera il miliardo di dollari (cfr. D. Ibrahim, Intrapreneurship, in WLR, 2016, 1741; E. Pollman, Corporate Disobedience, 2019, 709 ss.). L¿evocazione di un animale mitico come l¿unicorno per descrivere queste realtà fa comprendere quanto sia difficile che esse vadano oltre la prima fase di sviluppo. Una volta raggiunto lo status di ¿unicorni¿ queste imprese spesso vengono quotate in borsa, spesso superando per capitalizzazione grandi banche e aziende petrolifere (nella classifica Forbes 2019 figurano molti ex unicorni tra le cento aziende quotate più grandi del mondo).
Gli ¿unicorni¿ sono stati sinora ¿avvistati¿ in specifiche zone del mondo (Silicon Valley; Delaware; Londra; Israele; ecc.), nonostante gli sforzi compiuti dai lawmakers di molti Paesi per cercare di rendere loro appetibili anche altri territori. Anche il legislatore italiano ha dedicato di recente molte energie all¿elaborazione di regole utili a favorire lo sviluppo di imprese innovative (le c.d. ¿start-up¿). Intendiamo studiare, dal punto di vista del diritto societario e contrattuale, gli spazi e gli strumenti creati in Italia, soprattutto attraverso le riforme succedutesi negli anni 2012-2017, con l¿obiettivo di far nascere e crescere degli ¿unicorni¿ anche nel nostro ambiente.

ERC: 
SH2_4
SH1_4
SH1_11
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2794202
sb_cp_is_2820124
sb_cp_is_2805924
sb_cp_is_2796022
Innovatività: 

La pur sommaria descrizione, fornita nella sezione che precede, dell'approccio della dottrina italiana alle riforme del 2012-2017 ha fatto emergere come, a fronte di un significativo crescente interesse per la introdotta possibilità di finanziamento tramite piattaforma di crowdfunding, un'attenzione fino ad oggi insufficiente sia stata dedicata ai profili di ammissibilità nell'ordinamento societario italiano di quegli strumenti (o fondi) di Venture Capital normalmente utilizzati in altri ordinamenti da imprese innovative a forte potenziale di espansione ed ai problemi di struttura, di organizzazione, di funzionamento, di regolazione del mercato che detti strumenti comportano.
L'innovatività della ricerca che si progetta di svolgere sta quindi in primo luogo, e in termini più pratici, nel fornire alla comunità scientifica una sistematica ricognizione, sinora mancante a livello nazionale, degli strumenti di finanziamento riconducibili al fenomeno del Venture Capital e delle loro caratteristiche principali. L'obiettivo è quello di realizzare un avanzamento delle conoscenze su questo specifico terreno, analizzando gli strumenti contrattuali di cui il Venture Capital si avvale e valutandone la possibilità di trapianto nel nostro ordinamento ovvero le eventuali difficoltà di adattamento in un contesto caratterizzato dalla presenza di diverse disposizioni a carattere imperativo, che potrebbero, se applicate in maniera rigida, frustrare il conseguimento degli scopi perseguiti dai venture capitalist.
Sull'altro versante sopra indicato, l'avanzamento delle conoscenze sarebbe costituito da una indagine approfondita, prima empirica e poi normativa, sulle effettive potenzialità di sviluppo del crowdfunding e sulla idoneità o meno delle scelte regolatorie compiute nel nostro Pese a favorire e incentivare un siffatto sviluppo.
Si ritiene che il progetto possa riscuotere interesse anche da parte di iniziative del tipo spin-off universitari che fioriscono all'interno degli atenei ed in particolare delle nostro e che potrebbero giovarsi di un bagaglio di conoscenze sulle possibilità offerte dalle modalità di finanziamento dell'innovazione tramite Venture Capital o tramite Crowdfunding.

Codice Bando: 
2202556

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