Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1196936
Abstract: 

La possibilità di riconoscere le dinamiche tramite le quali all'interno della stessa area si vada costituendo una vera e proprio rete di scambi figurativi tra le differenti produzioni artistiche risulta essere particolarmente utile nel complesso e non sempre immediato studio delle decorazioni ceramiche. In seguito ad un¿analisi iconografica delle decorazioni dipinte e applicate sulla maiolica arcaica alto laziale (XIII -XV sec.) è emerso infatti quanto possa essere proficuo questo tipo di approccio trasversale, che prendendo in considerazione tutte le produzioni e ponendole tra di loro a confronto, possa farne emergere i punti di contatto e rottura ed individuarne le reciproche dipendenze. A tal fine viene proposto lo sviluppo di un sistema di raccolta dati nel quale ai motivi decorativi della maiolica arcaica alto laziale possano essere affiancate visivamente i medesimi motivi reinterpretati dalle produzioni artistiche coeve (ad esempio pittura, scultura, miniaturistica ecc.). L¿elaborazione di un siffatto database, preimpostato in base alle necessità del lavoro proposto, renderebbe facilmente leggibili i dati raccolti e faciliterebbe di molto l¿analisi inerente i collegamenti più o meno diretti tra i vari centri del territorio e le modalità grazie alle quali i moduli decorativi più ricorrenti vennero mutuati.
In ultimo la resa open access di questo tipo di raccolta potrebbe da una parte implementare la conoscenza di un territorio tanto ricco e variegato quale quello alto laziale, dall'altra facilitare lavori futuri concentrati su questo particolare ambito e i suoi innumerevoli spunti d¿indagine.

ERC: 
SH6_1
SH6_6
SH5_8
Innovatività: 

L¿opportunità di costruire un database che sia in grado di gestire una mole di dati piuttosto elevata e al tempo stesso raccogliere un elevato numero di immagini consentirebbe di gestire e raffrontare informazioni che al contrario rimarrebbero molto distanti tra di loro e dunque di difficile associazione. Un sistema che possa analizzare velocemente motivi iconografici di produzioni differenti faciliterebbe il raffronto tra arti nonché creerebbe una visione sistematica, non più legata a singole e sporadiche osservazioni ma inserita in un impianto coerente, ordinato e costantemente integrabile. Le relazioni sino ad oggi individuate sono infatti il frutto di singole e sporadiche riflessioni inserite a latere di lavori incentrati piuttosto sull¿analisi della produzione ceramica di un determinato sito, oppure di interventi in Convegni sulla ceramica bassomedievale o sulle relazioni tra le differenti arti. In questa direzione risulta al momento assente una ricerca sistematica che possa conferire a questa particolare tematica il ruolo centrale che ha avuto ed ha tuttora all¿interno della cultura materiale. La possibilità di partire inoltre da una schedatura ordinata dei motivi decorativi della maiolica arcaica alto laziale appare particolarmente utile al fine di seguire una ferrea metodologia di ricerca che si avvale di parametri standardizzati almeno per la suddivisione e categorizzazione dei motivi. Un¿altra importante potenzialità del lavoro proposto è relativa all¿inserimento del luogo di rinvenimento e della cronologia che permetterà di fatto una mappatura piuttosto immediata dei differenti motivi, mappatura che a seconda della domanda può costruire schemi di risposta differenti. Si potrà per esempio interrogare il sistema circa la presenza di un singolo motivo all¿interno di tutte le produzioni sull¿intero territorio, o circa una particolare produzione in un determinato contesto cronologico: sarà così possibile avere risposte immediate a domande di carattere sia macroscopico che microscopico con estrema ed immediata semplicità. La costante integrabilità del sistema di gestione dei dati permetterà inoltre di far evolvere la ricerca fino a una sua successiva apertura al pubblico, così da offrire l¿opportunità di ampliare lo sguardo a campi di indagine che non siano ad oggi evidenti ma che potrebbero emergere nel corso del lavoro.
La resa open access di questo tipo di raccolta oltre ad implementare la conoscenza di un territorio tanto ricco e variegato quale il Lazio settentrionale appare nel periodo basso ¿ medievale, potrebbe infine facilitare lavori futuri agevolando da una parte lo studio di singoli campi di indagine relativi al territorio e al periodo in esame e dall¿altra proponendo un prototipo per un¿acquisizione dei dati anche di altri territori e cronologie.

Codice Bando: 
1196936

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