In italia ogni anno vengono eseguite più di un milione di terapie endodontiche, utilizzando strumenti in nichel-titanio il cui tasso di fallimento si attesta intorno al 5%. Tale evenienza può portare alla non corretta detersione del sistema canalare e quindi al fallimento della terapia endodontica. Ad oggi, la ricerca internazionale ancora non è riuscita a sviluppare protocolli operativi o test che ci consentano di eliminare o quantomeno ridurre questo rischio. Il presente progetto si pone l'obiettivo di studiare le variabili che agiscono simultaneamente all'interno di un canale radicolare durante la strumentazione endodontica, al fine di comprendere come queste variabili influenzino il comportamento clinico degli strumenti endodontici. A tale scopo, gli autori intendono realizzare un device innovativo in grado di riprodurre in vitro le condizioni comunemente presenti in viv durante l'alesaggio dei canali radicolari, al fine di quantificare gli stress mediante il calcolo del torque sviluppato dagli strumenti endodontici e verificare infine l'influenza di questi stress sugli strumenti rotanti in Nichel-titanio.
Il presente progetto si inquadra su una serie di ricerche sviluppate nell'ultimo decennio che hanno portato alla realizzazione di diversi device originali per la valutazione delle proprietà e caratteristiche degli strumenti endodontici da parte del gruppo proponente. In questo periodo abbiamo costruito macchinari per la resistenza torsionale statica e dinamica, materiali per la fatica ciclica e macchinari per l'efficienza di taglio laterale. Da queste ricerche sono stati pubblicati circa 30 lavori indexati sulle più prestigiose riviste del settore. Il presente progetto di ricerca rappresenta una innovazione e una svolta in quanto cerca di combinare più device insieme nell'intento di simulare contemporaneamente i diversi stress meccanici che subisce uno strumento all'interno del canale radicolare in modo da avere una simulazione quanto più simile alla pratica clinica. Nel panorama internazionale della ricerca, al momento, non sono presenti macchinari che permettano di eseguire queste tipologie di test combinati o quantomeno non permettono di analizzare e raffrontare le diverse componenti dello stress che si generano sia individualmente che complessivamente. Un test decisamente più simile a quanto accade nella pratica clinica potrebbe consentire di realizzare più precisamente quanto accade all'interno dei canali radicolari. Tale conoscenza potrebbbe portare ad una riduzione del rischio di frattura degli strumenti endodontici, con un grande vantaggio sia per la salute dei pazienti sia a livello sociale, in quanto una terapia con errori iatrogeni comporta talvolta un costo economico correlato ai trattamenti successivi per tentare di risolvere, ove possibile, il problema.