Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2197447
Anno: 
2020
Abstract: 

Il progetto ha l'obiettivo di continuare lo studio della figura e del ruolo politico di Giulio Andreotti, già da tempo avviato. In particolare, ci si propone di studiare il rapporto tra Giulio Andreotti e Francesco Cossiga tra il 1989 e il 1992, periodo nel quale il primo era presidente del Consiglio e il secondo presidente della Repubblica, sulla base del fitto carteggio che i due mantennero in un dialogo istituzionale e personale quasi quotidiano. La corrispondenza tra i due statisti tocca tutti gli aspetti salienti del rapporto tra le due cariche istituzionali in un momento storico di particolare rilevanza internazionale e interna: sul piano internazionale crolla il muro di Berlino e si dissolve l'Unione Sovietica, mettendo fine alla Guerra Fredda; sul piano interno entra in crisi il sistema politico italiano e finisce la cosiddetta Prima Repubblica. Scopo del progetto è dunque quello di portare alla luce la documentazione che è conservata nell'Archivio Andreotti presso l'Istituto Sturzo e presso l'Archivio della Presidenza della Repubblica, al fine di riordinare, pubblicare e studiare questo materiale e di metterlo a disposizione degli studiosi e di un pubblico più ampio, interessato a comprendere temi e problemi che caratterizzarono l'avvio di quella transizione politica e con i quali ci si confronta ancora oggi.

ERC: 
SH6_8
SH2_5
SH6_11
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2783455
Innovatività: 

Pochi sono gli studi e pochissime le fonti che consentano di affrontare, in modo documentato, lo studio della crisi della Repubblica nel torno di tempo 1989-1992. Riportare alla luce un complesso archivistico così importante come la corrispondenza tra due delle massime cariche dello Stato dell'epoca rappresenta il potenziale avvio di una riflessione non solo su quel momento storico ma sulle origini di quella transizione politica-costituzionale della Repubblica italiana che ancora oggi appare incompiuta. Si pensi alla questione del finanziamento dei partiti, che si è riproposta costantemente nell'attualità, al problema della Giustizia e della riforma della magistratura e alla lotta alla criminalità organizzata, aspetti tornati di recente alla cronaca, alla questione del debito pubblico, che cresce in modo esponenziale proprio in questi anni, al rapporto con l'Europa comunitaria e con l'euro, le cui basi sono gettate proprio nel 1991-92, al conflitto tra i poteri dello Stato, alla ricerca di una nuova politica estera dopo la fine della guerra fredda, fino al tema centrale e più generale del riassetto costituzionale dello Stato, che è stato oggetto di un referendum nel 2016 e che rimane sostanzialmente ancora aperto. La riforma delle istituzioni si trova oggi, come allora, al centro di un dibattito che non interessa solamente giuristi ed esperti, ma che coinvolge tutti i cittadini. Di tutto questo, Cossiga cominciò a parlare nelle sue lettere private e nelle sue "esternazioni" pubbliche, confrontandosi puntualmente, e talvolta scontrandosi, con la guida dell'esecutivo. Al di là della corrente politica che all'interno della DC i due rappresentavano, sia Francesco Cossiga che Giulio Andreotti erano profondi conoscitori della macchina istituzionale e le domande che all'epoca si posero e le problematiche che cercarono di affrontare sono tutt'ora all'ordine del giorno.

Codice Bando: 
2197447

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