Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_912059
Abstract: 

Il progetto ha lo scopo di analizzare, in prospettiva comparatistica, la disciplina della protezione dei dati personali contenuti nei dei Big Data. I Big Data sono definiti dalla Commissione Europea come «una grande quantità di tipi diversi di dati prodotti con un'alta velocità da un grande numero di fonti di diverso tipo. La gestione di tali aggregati di dati richiede oggi nuovi strumenti e metodi, come processori potenti, software e algoritmi»..
Dato che i Big Data includono spesso dati personali, tali strumenti e metodi, possono risultare lesivi della dignità dell'individuo e l'individuazione dei modelli di protezione assumerebbe importanza in diversi contesti commerciali ma allo stesso tempo non si deve rischiare di impedire il flusso delle informazioni e determinare la paralisi per molte imprese in termini di controllo sul prodotto e posizione di mercato.
I Big Data, in quanto contengono dati personali, hanno una natura contradditoria, da un lato si possono considerare un diritto fondamentale alla luce del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea e della Carta dei Diritti Fondamentali e dall'altro costituiscono un assetto di valore commerciale che dovrà garantire allo stesso tempo l'autonomia della persona nel loro utilizzo.
In un contesto economico e sociale di grande necessità di accedere ai servizi nel minor tempo possibile, la mancanza delle informazioni del soggetto o la sua scarsa consapevolezza del prezzo di tali servizi rende molto fragile il meccanismo del consenso informato.
Davanti a un difficile punto d'equilibrio degli interessi contrapposti in questo ambito, l'analisi comparatista del diritto tra le due sponde dell'Atlantico, del nuovo regolamento dell'Unione Europea General Data Protection Regulation ( Regulation (EU) 2016/679), attuato il 25 maggio 2018 e del quadro asimmetrico e disorganico degli Stati Uniti in materia è di grande utilità. Così come il nuovo accordo tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti, EU-US Privacy Shield.

ERC: 
SH2_4
Innovatività: 

Con l'adozione del GDPR e "The EU-US Privacy Shield" una nuova era nel regime di protezione dei dati sta per iniziare. Essendo il presente un momento di preoccupazione e incertezza se il GDPR e Privacy Shield procederanno in armonia o si verificherà qualche conflitto. Il GDPR rafforza il principio armonizzato di "one-stop-shop" rendendo più facili gli aspetti commerciali degli Stati Membri con riguardo alla protezione dei dati personali. Il Privacy Schield è un tentativo di semplificare gli affari tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti in un ambiente digitalizzato, e dovrà prendere conto certamente sia della legislazione dell'Unione Europea che quella degli Stati Uniti. A tali fini la presente ricerca mira a comparare gli aspetti più importanti dei due quadri, a indagare ed analizzare l'impatto effettivo del GDPR e Privacy Schield, così come i dubbi e le difficoltà interpretative ed operative.
È motivo di preoccupazione che il Privacy Schield autorizzi le autorità statunitensi a trasferire i dati ottenuti dall'Unione Europea ad altri stati terzi. Poiché i sistemi statali dei paesi terzi possono variare e possono avere anche la forma di dittatura con un sistema di sorveglianza arbitrario allora i dati ottenuti dall'Unione Europea possono cadere sotto minaccia.
È importante sottolineare che il Privacy Shield è un accordo e non una legislazione, pertanto le giganti società tecnologiche multinazionali con sede negli Stati Uniti non sono obbligate ad attuarlo a meno che non lo sottoscrivano. I flussi dei dati transfrontalieri tra l'UE e gli Stati Uniti hanno comunque la necessità di tale sottoscrizione e vedremmo anche statisticamente ai fini di questa ricerca quante delle giganti società tecnologiche multinazionali con sede negli Stati Uniti l'hanno sottoscritto.
Dopo il fallimento di "Safe Harbour Agreement" come si affronterebbe il flusso dei dati transnazionali tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti e come si interfaccerà il GDPR e il Privacy Shield è ancora incerto e complesso.
La ricerca presterà attenzione agli sviluppi giurisprudenziali che seguiranno in tema della protezione dei dati personali e in particolare ai conflitti giurisdizionali transatlantici in materia di protezione dei dati personali.

Codice Bando: 
912059

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