Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1606321
Anno: 
2019
Abstract: 

Il progetto, come inquadramento generale, affronterà le categorie interpretative proprie del "Secolo breve" (E. Hobsbawm). All¿interno di tale schema, particolare attenzione verrà dedicata alla socialdemocrazia: come attore, questa, di una riforma del sistema capitalista resa necessaria dalla sua stessa struttura e che quindi prescinde dalla contingenza storica compresa nel 1917-1989.
Verrà quindi messa in luce la cultura politica socialdemocratica - con particolare riguardo a quelle nordica, britannica e tedesca ¿ nella sua capacità di legare emancipazione sociale e quadro costituzionale liberal-democratico. In tal senso, verrà anche affrontata la particolare codificazione come `¿nation branding¿¿ attribuita a quegli Stati storicamente connotati da una guida socialdemocratica di lungo periodo, nella misura in cui questi hanno assunto il ruolo di modello di democrazia sociale nello scacchiere geopolitico internazionale.
In quest¿ottica, verranno analizzate quelle politiche socialdemocratiche intese a realizzare nei singoli Stati un generale riscatto sociale, piuttosto che a rappresentare gli aspetti ideologici della liberal-democrazia come sistema preferibile al blocco sovietico: nello specifico dei rapporti con le nuove democrazie iberiche e delle commissioni Brandt (economia globale), Palme (equilibrio di potenza), Brundtland (ambiente).
Particolare risalto verrà attribuito all¿analisi delle continuità e discontinuità tra tali presupposti teorici e l¿effettiva prassi politica socialdemocratica. L¿apporto di studiosi quali Olle Thornqvist così come degli esponenti della Fondazione Ebert in tal senso permetterà una ulteriore verifica dei temi della cooperazione internazionale e della globalizzazione, nonché della formazione delle classi dirigenti socialdemocratiche. Ulteriore terreno di indagine del progetto sarà la revisione della politica cooperativa internazionale danese e la strategia socialdemocratica di governo dei flussi migratori.

ERC: 
SH2_2
SH2_1
SH6_10
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2027281
sb_cp_is_2025328
sb_cp_is_2027305
Innovatività: 

La socialdemocrazia è percepita ampiamente nella ricerca e nel dibattito pubblico come una cultura politica efficace sul piano del riformismo nazionale, ma perlopiù secondaria nella determinazione degli sviluppi globali e degli equilibri internazionali.
Inoltre, l'internazionalismo del socialismo democratico è spesso ritenuto essere naufragato con il voto sui crediti di guerra del 1914 di alcuni grandi partiti socialisti europei.
Tutto ciò contribuisce a rafforzare l'idea di un Ventesimo secolo come "secolo breve" (1917-1989) i cui protagonisti pressoché assoluti sono stati il capitalismo e il comunismo affermatisi con la Prima Guerra Mondiale e del tutto egemoni dal 1945.
In realtà la maggiore efficacia del riformismo nazionale socialista, a partire dagli anni 1930, ha anche costruito modelli sociali in grado di proporsi come alternativa politico-sociale dei paesi in via di decolonizzazione e sviluppo fra gli anni 1940 e 1970. Ciò è avvenuto trasversalmente ai confini della guerra fredda e a vari livelli (cooperazione nazionale scandinava, Ostpolitik tedesca, proposte al livello multilaterale di Brandt, Palme, Bruntland eccetera).

Una ricognizione sulle premesse teoriche e politiche del ruolo internazionale della socialdemocrazia nel passato, il rapporto fra riforma sociale e nation branding, una ricostruzione delle pratiche (successi e criticità) e delle possibilità future della cooperazione socialdemocratica sono obbiettivi di sicura innovazione nel panorama italiano e in buona parte internazionale.
Aggiungiamo inoltre che, data la prevista collaborazione di alcuni dei maggiori esperti internazionali di socialdemocrazia, cooperazione e nation branding, sarà comunque assai facile anche in corso d'opera indirizzare il progetto nel senso di una ulteriore innovazione e spendibilità scientifica e professionale dei risultati (pensiamo qui agli studenti del corso presente e di quelli futuri) . Tali finalità e la rete internazionale predisposta per perseguirle sono di interesse centrale per il CAD di Cooperazione e la Facoltà di Scienze politiche a cui esso afferisce.

Codice Bando: 
1606321

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