Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2171372
Anno: 
2020
Abstract: 

Il progetto Il mondo è pieno di dèi affronta per la prima volta, in una prospettiva nuova, lo studio del politeismo nella religione greca. Il titolo è tratto da un passo attributo a Talete (fr. 11a22 D.K.), il grande filosofo milesio attivo tra la fine del VII e la prima metà del VI sec. a.C. In verità, il termine "polytheos" ricorre per la prima volta molto più tardi, negli scritti di Filone Alessandrino, uno scrittore giudaico di lingua greca attivo nella prima età imperiale (De decalogo, 65; De mutatione nominum 205). Nei suoi scritti, il termine, con una connotazione dispregiativa, è usato in antitesi a monoteismo, intesa quale unica e vera religione. Ma cosa si intende esattamente con politeismo? Il termine indica un sistema religioso fondato su una pluralità di esseri divini. La definizione, apparentemente semplice, adombra una realtà piuttosto complessa. La domanda di fondo è: in che modo una religione politeista era nel concreto vissuta dagli antichi? Come era gestita la pluralità di dèi di cui si componeva il loro credo religioso? Superate le visioni di matrice evoluzionista del XIX secolo, la discussione moderna sul tema si avvale di importanti contributi di antropologi e di storici della religione. Ne risulta che il politeismo è lungi da essere semplicemente un'addizione di singoli monoteismi, un mero "sistema a più dèi". È piuttosto un sistema dinamico e articolato, in cui le singole personalità divine sono legate tra loro da relazioni flessibili e mutevoli: il nesso può derivare da un legame di parentela tra le divinità o da specifiche funzioni, o ancora da nessi di complementarietà/opposizione tra esse. Curiosamente il tema, ambito privilegiato di studi storici e antropologici, non è ancora indagato compiutamente in una prospettiva archeologica ed epigrafica. Quale contributo archeologia ed epigrafia possono dare alla comprensione di un assetto religioso complesso e pluristratificato? Quali sono gli indicatori utili di cui ci si può avvalere?

ERC: 
SH5_1
SH6_5
SH5_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2754211
sb_cp_is_2747976
sb_cp_is_2783085
sb_cp_es_362831
Innovatività: 

Il carattere innovativo della ricerca è fondato su diversi aspetti connessi agli aspetti metodologici che saranno posti in essere in questa ricerca.
In primo luogo, di fondamentale importanza si considera la lettura incrociata dei materiali archeologici ed epigrafici, sinora poco presenti nel dibattito sul politeismo greco. Un'analisi su chiave binaria, che utilizzi congiuntamente gli strumenti di archeologia ed epigrafia, si pone infatti a oggi come l'unico strumento in grado di far luce su una pluralità di aspetti inerenti la vita concreta del mondo religioso antico. Una riflessione aggiornata sul tema non può dunque prescindere dall'esame materiale, metodologicamente aggiornato, di questi ambiti di ricerca. Grazie a questi indicatori si potranno meglio indagare formazione e mutamenti diacronici delle singole personalità divine, gli esiti fortemente differenziati dei panthea locali a seconda dei contesti, comprendere le ragioni dei raggruppamenti divini nei loro plurimi esiti (dodekatheon, pantheon).
In secondo luogo, riconosciuta l'importanza di un approccio interdisciplinare, si procederà a una interazione tra i dati raccolti e lo studio delle architetture, mediante un utilizzo puntuale delle strumentazioni di rilievo topografico e di restituzione grafica e tridimensionale degli elementi architettonici. Scopo di questo ultimo task è la ricostruzione tridimensionale in ambiente CAD di alcuni tra i più significativi casi di paesaggio sacro. L'operazione permetterà così di capire le dinamiche di frequentazione di questi siti sulla base di domande quali la percezione antica degli spazi, con il riconoscimento di assi visuali e di maggiore o minore visibilità effettiva degli edifici, fino a giungere a esaminare la variata interazione con il paesaggio naturale, integrato ed esso stesso parte costitutiva nel processo di appropriazione e consacrazione degli spazi. In alcuni casi, si potrebbe giungere a esaminare il mutare della vita e delle necessità liturgiche e rituali a seconda dei cambi climatici e dei mutamenti stagionali.

Codice Bando: 
2171372

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