Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2064128
Anno: 
2020
Abstract: 

Gli atleti esperti sono contraddistinti da una notevole abilità ad utilizzare gli stimoli visivi dell'ambiente, al fine di effettuare alti livelli di prestazione sportiva. Un expertise particolarmente elevato mostra, infatti, elevate abilità percettivo-cognitive di tipo visivo. Ciò non si riflette solo a livello generale, ma si declina anche in base alle richieste prestative di ogni sport, generando pattern specifici per expertise diversi, in base al tipo di specializzazione sportiva. Fra le abilità percettivo-cognitive di tipo visivo, particolare interesse ha riscontrato nella letteratura il "quiet eye" (QE), definito come l'ultima fissazione oculare immediatamente precedente alla fase finale del movimento, relativo al compito motorio svolto. Sebbene siano ben note le caratteristiche di questa fissazione che contraddistinguono alti livelli di prestazione sportiva e di expertise, come il suo inizio, la sua durata e la sua fine, non è ancora chiaro come la specializzazione sportiva possa influenzare il QE, al variare della richiesta prestativa. Attraverso la registrazione del comportamento motorio, della prestazione sportiva e del comportamento oculare, utilizzando la tecnologia dell'eye tracking, l'obiettivo della ricerca sarà, quindi, di approfondire il ruolo del QE in riferimento a diverse specializzazioni sportive, in funzione del livello di prestazione esercitato e del tipo di compito svolto. A tal fine, verrà chiesto a due campioni di atleti esperti nel tiro al bersaglio, differenti fra loro per tipo di disciplina sportiva (tiro a segno e pentathlon moderno), di realizzare compiti fra loro differenti per richiesta prestativa (ricerca di un punteggio minimo, da effettuare con la massima velocità possibile, rispetto alla ricerca del massimo punteggio raggiungibile, da effettuare con una velocità di esecuzione libera), registrando il comportamento motorio e il comportamento oculare, quest'ultimo attraverso l'utilizzo di un eye tracker.

ERC: 
SH4_5
SH4_7
SH4_2
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2854685
Innovatività: 

La letteratura ha chiaramente evidenziato il rapporto fra le caratteristiche del QE e i diversi livelli di expertise e di prestazione. Gli effetti delle caratteristiche del compito, quali il tempo a disposizione e la difficoltà del compito, sono fattori che possono interagire con la specializzazione sportiva posseduta. L'alta esperienza in uno specifico compito sportivo, infatti, porta a peculiari adattamenti, sia di natura tecnico-sportiva, sia a livello delle abilità percettivo-cognitive. Nel presente studio, verrà esaminato il comportamento oculare di atleti esperti, differenti fra loro per il tipo di sport (specializzazione sportiva) praticato. Non è noto, attualmente, il ruolo che hanno sul QE specializzazioni sportive fra loro simili per gestualità tecniche condivise, ma differenti per obiettivo della prestazione. Nel tiro mirato viene premiata, infatti, la massima precisione del colpo, dove il punteggio massimo raggiungibile è di 10.9, con un tempo di tiro a discrezione dell'atleta. Vengono effettuati, in una gara, un totale di 60 colpi, la cui somma fornisce il punteggio totale. Nel Laser Run, invece, il punteggio passa in secondo piano, dando maggiore enfasi alla velocità con cui si eseguono i colpi: in questo sport, vanno completate quattro serie di tiro da cinque colpi, il più velocemente possibile, con un punteggio minimo di 7.3 per ritenere un colpo ''valido''. L'innovatività della presente ricerca, rispetto alla letteratura, riguarda pertanto lo studio dell'influenza di specializzazione sportive, fra loro simili a livello tecnico ma differenti per obiettivo, in interazione con il livello di expertise, il livello di prestazione esercitato e le caratteristiche del compito sportivo, sul QE. Ciò potrebbe fornire ulteriori insight sui meccanismi sottostanti al fenomeno di questa fissazione.

Codice Bando: 
2064128

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