Fra le neoplasie il cancro gastrico è nella popolazione generale il quinto per frequenza, e rappresenta la terza causa di morte per cancro nel mondo. Gli attuali biomarkers per il cancro gastrico non sono sufficientemente specifici per poterne definire diagnosi e prognosi. Numerosi studi hanno evidenziato come la biopsia liquida possa fornire nuove prospettive nella diagnosi precoce, nella valutazione prognostica, nel monitoraggio delle recidive e nel follow-up post-chirugicico dei tumori solidi. Questo progetto ha l'obiettivo di mettere in luce come la biopsia liquida possa modificare la prognosi dei pazienti affetti da cancro gastrico.
Negli ultimi anni una netta diminuzione della mortalità in diversi tipi di tumore è stata ottenuta grazie a procedure di screening. Appare quindi chiaro come una metodica minimamente invasiva , caratterizzata da elevata specificità e sensibilità, possa permettere senza dubbio un ulteriore miglioramento nella Prognosi dei pazienti Oncologici. Il nostro obiettivo in relazione all'attuale stato dell'arte della Biopsia Liquida è dimostrare anche nei nostri Istituti la validità di questa metodica , in particolare nel Cancro Gastrico, al fine di rendere in futuro la procedura standardizzata, economica ed utilizzabile su larga scala , migliorando drasticamente la prognosi dei pazienti Oncologici.
Trovare una firma predittiva di resecabilità tramite una procedura non invasiva permetterebbe di risparmiare al paziente inutili procedure chirurgiche che procastinerebbero l'inizio di terapie sistemiche.