Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2659254
Anno: 
2021
Abstract: 

La ricerca ha l'obiettivo di implementare un modello matematico per valutare l¿impatto di un contesto caratterizzato da ambiguità e incertezza sulle scelte degli individui ai fini previdenziali.
Le domande a cui il progetto vuole fornire risposta, e che ne caratterizzano le fasi di sviluppo, sono: il grado di avversione all'ambiguità dei singoli individui in che misura influenza le strategie di allocazione del risparmio ai fini previdenziali, e se ciò può contribuire a spiegare la scarsa propensione riscontrata nei mercati all¿acquisto dei piani pensionistici individuali. Il cosiddetto annuity puzzle, ovvero il tema della scarsa diffusione dei prodotti assicurativi di tipo previdenziale nei paesi con un mercato finanziario e assicurativo sviluppato, fenomeno che contrasta con le previsioni della teoria economica, nella presente ricerca viene indagato alla luce di un nuovo fattore esplicativo rispetto alla letteratura del settore, che fa riferimento al contesto di ambiguità e incertezza nel quale gli individui si trovano ad operare. A tal fine si intende implementare un modello di ciclo-vitale stocastico, nel quale il decisore abbia una capacità limitata di precisare le proprie aspettative di vita, e la forza di mortalità è affetta da ambiguità, con l¿obiettivo di studiare l'eventuale impatto del grado di avversione all'ambiguità sulla propensione all¿acquisto di piani pensionistici individuali. La ricerca sarà corredata da simulazioni numeriche al calcolatore allo scopo di illustrare i risultati teorici conseguiti e per effettuare un¿analisi di sensitività rispetto ai parametri di interesse del modello.

ERC: 
SH1_4
SH4_7
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3495935
sb_cp_is_3526153
Innovatività: 

Il cosiddetto annuity puzzle, ovvero il tema della scarsa propensione mostrata dagli individui all'acquisto di polizze assicurative previdenziali, è stato oggetto di un filone di ricerca della letteratura. Numerose possibili spiegazioni sono state proposte: i costi amministrativi e di gestione implicati caricati sulle polizze dalle compagnie di assicurazione, motivazioni ereditarie, la presenza di clausole contrattuali che rendono per i sottoscrittori difficoltoso lo smobilizzo del capitale investito in caso necessitino di liquidità, motivi di selezione avversa. In aggiunta a queste spiegazioni che fanno riferimento ad un individuo economico razionale e alle imperfezioni del mercato, Brown (2007) ipotizza che il contesto nel quale l'individuo compie le scelte in ambito previdenziale è affetto da incertezza e ambiguità, e queste quindi possono essere un fattore esplicativo della scarsa diffusione dei prodotti assicurativi previdenziali nelle economie che presentano mercati assicurativi e finanziari sviluppati.
La presente ricerca intende studiare la propensione degli individui all'acquisto di polizze assicurative previdenziali in un modello che tenga espressamente conto del contesto di ambiguità ed incertezza nel quale il decisore opera, studio che rappresenta un'innovazione rispetto allo stato dell'arte della letteratura del settore. In particolare, si vuole implementare un modello di ciclo-vitale stocastico nel quale l'individuo deve decidere l'allocazione della propria ricchezza ai fini previdenziali, su un periodo temporale che è quello del suo tempo di vita residuo. Generalmente nei modelli di ciclo-vitale con tempo di vita residuo aleatorio presenti in letteratura, si assume che sia nota al decisore la distribuzione di probabilità del tempo di vita residuo, e la forza di mortalità è dedotta a partire dalle tavole di mortalità. Le stime dell'aspettativa di vita desunte dalle tavole di mortalità sono utili per gli assicuratori per prezzare i prodotti assicurativi vita. Risultano invece poco efficaci quando si vuole stimare l'aspettativa di vita di un singolo individuo, in quanto le probabilità di sopravvivenza mostrano una grande eterogeneità dovuta a fattori specifici che attengono alla storia del decisore. Nel modello che si intende studiare si supporrà che l'individuo non sappia precisare con esattezza la propria aspettativa di vita, e la forza di mortalità sarà affetta da ambiguità dovuta a una scarsa informazione e alla presenza di variabili latenti. In tale contesto, si valuterà l'eventuale impatto del grado di avversione all'ambiguità sulle scelte di allocazione del risparmio ai fini previdenziali.

Codice Bando: 
2659254

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