Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2646563
Anno: 
2021
Abstract: 

Il declino cognitivo è uno dei sintomi non motori più comuni e invalidanti nella malattia di Parkinson (MP). Finora, non è stato identificato un biomarcatore facilmente riproducibile e di basso costo in grado di predire il rischio di sviluppare demenza nella MP. Attraverso l'analisi EEG, è possibile indagare un indice neurofisiologico di corretta decodifica e recupero di informazioni in compiti di memoria: il theta-gamma coupling (TGC). Il TGC è un accoppiamento di frequenze incrociate tra la fase theta (4-8 Hz) e l'ampiezza gamma (30-80 Hz). Durante il recupero dell'informazione in compiti di memoria è stato ampiamente dimostrato un aumento dell'accoppiamento tra la fase theta prefrontale e l'ampiezza gamma parietale: il TGC aumenta per le informazioni ricordate, rispetto a stimoli nuovi o dimenticati. Pazienti con malattia di Alzheimer (AD) e Mild Cognitive Impairment (MCI) presentano livelli ridotti di TGC rispetto ai controlli sani (HV), ed in particolare nei pazienti MCI, il TGC è ridotto anche in presenza di normali performance cognitive in task di memoria di lavoro. Il TGC, pertanto, potrebbe rappresentare un indice precoce di disfunzione cognitiva e un potenziale marker predittivo di declino cognitivo. Obiettivo del nostro studio, è di indagare i livelli di TGC in 30 pazienti con MP di nuova diagnosi e non dementi, e 30 HV di pari età, durante un compito di memoria di lavoro e un compito di memoria visuospaziale. I domini cognitivi più frequentemente compromessi nei pazienti con MP in fase iniziale riguardano le funzioni esecutive e visuospaziali. Pertanto, ipotizziamo di trovare ridotti livelli di TGC durante l'esecuzione di task che esplorano queste funzioni nei pazienti con MP rispetto agli HV, anche in presenza di normali performance cognitive comportamentali. Secondariamente, verificheremo eventuali correlazioni tra TGC e sottotipo clinico di MP, ed infine se il TGC è un potenziale indice predittivo di declino cognitivo nella MP.

ERC: 
SH3_9
LS7_3
SH4_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3491688
sb_cp_is_3490443
Innovatività: 

Il nostro studio consentirebbe di verificare se il TGC può rappresentare un marker neurofisiologico predittivo di declino cognitivo nei pazienti con MP, in fase iniziale di malattia e in presenza di performance cognitive comportamentali ancora integre. Questo, inoltre, si presenta come il primo studio volto alla caratterizzazione neurofisiologica del profilo cognitivo dei pazienti con MP, in quanto consente di esplorare neurofisiologicamente e separatamente sia il dominio esecutivo frontale che visuospaziale posteriore, e dunque di individuare sin dall'esordio della MP, i pazienti a maggior rischio di sviluppare demenza (PDD). Infine, il nostro studio prevedendo un follow-up clinico, consente di verificare anche la capacità predittiva del TGC nell'identificare iniziali disfunzioni cognitive nella MP. Il tempo, il profilo e il tasso di conversione del declino cognitivo varia ampiamente nei pazienti con MP, per cui l'identificazione di marker in grado di predire quali pazienti sono a maggior rischio di sviluppare un precoce e rapido deterioramento cognitivo, è di cruciale importanza ai fini prognostici, per la gestione clinica del paziente, per preservare il più a lungo possibile l'autonomia funzionale del paziente nelle attività di vita quotidiana, e per ridurre i costi socio-sanitari legati alla gestione di questi pazienti.
Inoltre, il TGC, trattandosi di un parametro EEG, si presenta come un marker facilmente impiegabile per indagini multicentriche e a larga scala, in quanto a basso costo, non invasivo, e facilmente riproducibile. L'eventuale conferma del TGC come potenziale marker neurofisiologico predittivo di declino cognitivo nella MP, potrebbe anche significativamente migliorare l'applicazione di trial farmacologici indirizzati a rallentare/arrestare il declino cognitivo, prima che la demenza sia clinicamente manifesta.

Codice Bando: 
2646563

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma