Il progetto vuole proporre (alle scuole secondarie della regione) delle attività di formazione, finalizzate all'innalzamento del livello medio delle competenze degli studenti. In particolare intendiamo proporre test di italiano e matematica, i due linguaggi alla base della crescita integrale dell'individuo.
Grazie agli strumenti dell'analisi dei dati, vogliamo studiare quali informazioni si possono ricavare dai test proposti e quali attività/approcci si rivelano più fruttuosi nel processo di apprendimento, acquisizione e assimilazione dei saperi minimi.
Le novità che intendiamo proporre con il nostro progetto sono di vario ordine e possono essere sommariamente elencate nel seguente modo
1 studiare, in maniera più approfondita con gli strumenti dell'analisi dei dati, quali informazioni si possono ricavare da un test di matematica e di italiano, e la dipendenza delle informazioni che si ottengono dalla configurazione del test stesso.
2 identificare quali variabili si rivelano cruciali nella fruizione dei test da parte degli studenti, quali attività/approcci si rivelano più fruttuosi nel processo di apprendimento dei saperi minimi e nell'attività di acquisizione e assimilazione con gli insiemi di informazioni proposte (sia per l'italiano che per la matematica, rifacendoci ai livelli proposti dalla tassonomia di Bloom) e come la tipologia di scuola secondaria influisca sul processo di acquisizione delle competenze linguistiche e matematiche.
3 produzione di strumenti digitali utili anche alla formazione continua dei docenti.
4 analizzare, anche dal punto di vista semiotico, il ruolo della comprensione del testo italiano nei problemi di matematica.
E' nostra opinione che nell'attuale letteratura scientifica l'approccio quantitativo, tipico dell'analisi statistica dei dati, che intenidamo seguire non è particolarmente diffuso, soprattutto per quanto riguarda la parte dei test di italiano, quindi ci aspettiamo di poter fornire nuovi elementi di riflessione nei processi educativi e sociali della scuola italiana.
In particolare vorremmo sottolineare la comune esperienza che "la traduzione" del testo di un quesito, generalmente scritto in italiano, nella successione temporale delle operazioni matematiche necessarie allo risoluzione del problema, è un ostacolo importante nel processo di apprendimento degli studenti di ogni ordine. Sicuramente una miglior comprensione di questo processo, sia logico che di "traslitterazione", può rivelarsi di notevole importanza nella preparazione di test e nel complessivo processo educativo.