Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1750590
Anno: 
2019
Abstract: 

Ricostruire la storia della giurisprudenza in relazione allo ius publicum è impresa estremamente complicata; pochi i testi, succinti e (apparentemente) disomogenei, riconducibili per lo più ad autori riportati in maggior misura da fonti letterarie. Le cause di tale frammentazione sono varie e tutte importanti; una, però, è quella di maggior rilievo. Essa si fonda essenzialmente sulla scelta, fatta e dichiarata da Giustiniano, di separare i testi giurisprudenziali relativi a materie non pianamente riconducibili allo ius privatum, concentrandoli nell'esiguo spazio (residuale) dell'ultimo libro del Digesto, o anche diffondendoli negli altri libri, ma quasi in ordine sparso, ovvero, in maggior misura, espungendoli del tutto dalla struttura delle Pandette, 'condannati' quindi all'oblio. Tutte le difficoltà per comprendere lo ius publicum Romanum conseguono a questa scelta di Giustiniano.
Orbene, tutto ciò ha favorito l'odierno assorbimento del(lo ius) publicum all'interno del concetto di Stato, sotto il profilo scientifico, e all'interno della disciplina della 'storia del diritto romano', sotto il profilo più direttamente didattico.
Nasce, allora, la convinzione per cui la ricostruzione dello ius publicum debba passare attraverso il lessico ad esso proprio. Un lessico, però, non di uso generale, ma come utilizzato dagli scriptores iuris, dai giuristi. Un lessico, quindi, specificamente tecnico, cioè giurisprudenziale.
Per la realizzazione e la divulgazione di tale lessico, sarà privilegiato lo strumento elettronico. Esso, meglio di quello cartaceo è fruibile universalmente e secondo schemi di ricerca più precisi e capillari. Inoltre, la telematica favorirà la rapida diffusione della conoscenza degli esiti del progetto nonché la partecipazione ai lavori per la creazione del lessico, attraverso proposte di integrazioni ed emendamenti che gli studiosi potranno avanzare in tempo reale.

ERC: 
SH4_9
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2224875
sb_cp_is_2265331
sb_cp_is_2223248
sb_cp_is_2225751
sb_cp_is_2222905
sb_cp_is_2244133
sb_cp_is_2225970
sb_cp_es_302212
Innovatività: 

Per la realizzazione e la divulgazione dei risultati della ricerca, sarà privilegiato lo strumento elettronico. Esso, meglio di quello cartaceo è fruibile universalmente e secondo schemi di ricerca più precisi e capillari. Inoltre, la telematica favorirà la rapida diffusione della conoscenza degli esiti del progetto nonché la partecipazione ai lavori per la creazione del lessico, attraverso proposte di integrazioni ed emendamenti che gli studiosi potranno avanzare in tempo reale.
Ebbene, l'uso dello strumento elettronico e soprattutto della telematica renderanno inattuale il concetto di 'revisione' e, almeno in parte, anche quello di 'aggiornamento'. Sia la revisione sia l'aggiornamento, infatti, potranno essere realizzati costantemente, in una realtà sostanzialmente priva di spazio e di tempo. Il lemmario non sarà riprodotto in uno specifico supporto informatico, quale può essere il cosiddetto CD-ROM, né sarà visionabile accedendo ad un apposito archivio tramite codici, che spesso sono onerosamente ceduti agli utenti. Il lemmario sarà accessibile, attraverso la rete telematica, a chiunque ed in qualunque parte del mondo, semplicemente e gratuitamente accedendo ad apposito sito. Tale accessibilità comune, diffusa e gratuita, permetterà essa stessa la `revisione' e l'aggiornamento', attraverso quella medesima diffusione che ne caratterizzerà l'accesso; gli studiosi, infatti, potranno costantemente proporre correzioni per incrementare sia il lemmario sia l'antologia giurisprudenziale.

Codice Bando: 
1750590

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