anamorfismo

Spazi ricreati. Il dispatrio come memoria letteraria anamorfica in Luigi Meneghello

Spazio, pensiero e scrittura si coniugano in Luigi Meneghello in modo originale e insolito sia rispetto al canone degli autori della letteratura nazionale che alla galassia di scrittori e scrittrici italiani emigrati all’estero nel corso del Novecento. A questa “singolarità” consapevole, l’autore, di formazione filosofica, ha attribuito com’è noto il nome di “dispatrio”.

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